Spiderman regala un sorriso ai bimbi scappati dalla guerra
Mattia Villardita da anni si impegna per i bimbi che lottano contro le malattie negli ospedali, ha fatto visita alla residenza Santa Dorotea che ospita alcuni profughi dell'Ucraina
Un supereroe non ha bisogno di parlare per farsi capire e regalare un sorriso. Stamattina, lunedì 21 marzo 2022, lo spiderman ligure Mattia Villardita ha fatto visita ai bambini ucraini ospiti della residenza Santa Dorotea in via Liri, regalandogli una giornata diversa, piena di stupore e allegria. La residenza è stata messa a disposizione da Regione Liguria per far fronte all'emergenza della guerra dopo l'invasione della Russia e la fuga di tantissime persone dalle proprie abitazioni in Ucraina. Insieme a Spiderman anche il presidente Giovanni Toti e l'assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone.
Mattia Villardita è stato anche insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine della Repubblica italiana per la sua attività di volontariato negli ospedali. Vestito come un supereroe cerca di portare un po' di sollievo ai bimbi ricoverati. Aveva anche raccontato la sua storia in tv a 'Tu si que vales' conquistando la giuria e un premio speciale.
La residenza Santa Dorotea ospita dodici persone tra cui sei bambini tra i 4 e i 14 anni e anche due bambini in cura al Gaslini. Nelle prossime ore arriveranno circa 20 profughi, su un totale di 75 posti diponibili. Si tratta di persone che arrivano da una situazione drammatica provate da un lunghissimo viaggio. Mattia, nei panni del supereroe, ha giocato a pallone con i piccoli ospiti della struttura, donato alcuni regali, ma soprattutto regalato sorrisi a quei volti spaventati di bambini che, dall'oggi al domani, hanno dovuto abbandonare i propri affetti e il proprio Paese per fuggire dalle bombe.
"Cortesia e vicinanza, è questo che vogliamo dimostrare alle persone che sono qui ospitate in una delle strutture messe a disposizione dalla Regione e dedicate all’accoglienza temporanea - ha commentato il presidente della Regione Toti - qui ci sono anche bambini in cura presso il nostro servizio sanitario regionale. Questa è una delle architravi del nostro sistema di accoglienza insieme a quello organizzato dalla Prefetture per quanto riguarda l’accoglienza di lungo periodo attraverso il sistema dei Cas (Centro Accoglienza e Servizi)".
"Stanno arrivando molti bambini - ha aggiunto ancora Toti - grazie anche all’opera della sanità ligure in particolare del Gaslini che sta operando con una sua missione ai confini con l’Ucraina. Ci fa particolarmente piacere metterci a disposizione di persone che hanno una fragilità acquisita da una situazione di guerra. Ci auguriamo che tutto possa finire nel più breve tempo possibile, ma naturalmente non dipende da noi".
"Alcune mamme hanno portato figli che non sono loro - ha detto Luciano Alessi ad del Gruppo Votto Alessi - per loro organizzeremo oggi un piccolo spettacolo cercando di alleviare almeno in parte le loro sofferenze e abbiamo allestito alcuni giochi di fronte alla residenza".