Malore in piscina, 53enne muore in ospedale
Massimo Roman, titolare di una gioielleria del centro storico, si è sentito male mentre era con la famiglia alle Piscine di Albaro, e nonostante i disperati tentativi di salvataggio è morto qualche ora dopo
È morto per arresto cardiaco Massimo Roman, 53 anni, il gioielliere genovese che nella tarda mattinata di domenica ha avuto un malore mentre si trovava alle Piscine d’Albaro ed è stato portato d’urgenza in ospedale dopo i disperati tentativi dei medici del 118 di rianimarlo.
Il cuore di Roman ha smesso di battere proprio al San Martino, dove è arrivato in condizioni già gravissime poco dopo essersi sentito male: a dare l’allarme, poco prima delle 13, è stata la moglie, che l’ha visto accasciarsi a terra. Immediate le chiamate al 112, mentre un medico libero dal servizio e i bagnini sono intervenuti nell’immediato per soccorrerlo davanti agli sguardi angosciati dei tanti bagnanti e delle famiglie presenti domenica pomeriggio alle Piscine.
Meno di 10 minuti dopo, in piazza Dunant sono arrivate ambulanza e automedica: i sanitari sono riusciti, anche grazie anche al defibrillatore presente nella struttura, a far ripartire il cuore del 53enne e a stabilizzarlo per il trasporto al San Martino. Ma è proprio in ospedale che le sue condizioni, già critiche, si aggravano ulteriormente: intorno alle 17 ai medici non resta altro da fare che dichiarare il decesso.
Della morte è stata informata la procura, che ha aperto un’inchiesta per accertare eventuali responsabilità. Roman lascia la moglie e una figlia di 9 anni. I funerali verranno celebrati una volta ottenuto il nulla osta dall'autorità giudiziaria.