Mare Sicuro 2018, i controlli estivi della Guardia Costiera
Controlli in mare, soccorso persone, tutela dell'ambiente e delle risorse ittiche. Tre mesi di super lavoro per i militari marittimi
Si è conclusa Mare Sicuro 2018, l'operazione di controllo e salvaguardia del mare e dei trecentotrenta chilometri di costa ligure da parte della Guardia Costiera. Quest'anno i lavori sono stati intensificati dall'attività "Spiagge e acque libere", voluta dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli, per prevenire e contrastare l'occupazione abusiva di spiagge destinati all'uso pubblico.
Duemila i controlli in Liguria che hanno consentito di restituire alla libera fruizione oltre mille metri quadrati di lidi e specchi acquei occupati. Nel corso dei mesi estivi la Guardia Costiera ha soccorso 282 (376 l'anno scorso) persone in mare e a 92 (99 nel 2017) unità navali nell'area di competenza (pari a circa 12.842 chilometri qaudrati). Tra giugno e settebre sono stati eseguiti circa quattromila controlli ad unità da diporto e settemilacinquecento a strutture balneari liguri, che hanno portato all'accertamento di ventisette reati e cinquecentoquarantaquattro verbali amministrativi per violazioni delle norme sugli usi del mare.
Occhio di riguardo anche alla tutela dell'ambiente e delle risorse ittiche con 6.544 controlli eseguiti a mare e a terra dai militari della Guardia costiera nel corso dell'estate 2018. L'attività preventiva delle corrette dotazioni di sicurezza a bordo ha consentito poi il rilascio di 1.343 Bollini blu a unità da diporto.
Parallelamente alle attività in mare e sul lago, i militari della Guardia Costiera sono stati impegnati anche nelle attività di controllo dei veicoli e dei passeggeri in transito nei maggiori porti della regione. Questa attività, principalmente tesa a consentire un regolare deflusso dei passeggeri dai traghetti, si è rivelata decisiva a seguito del crollo di ponte Morandi, quando, nei soli 5 giorni seguenti all'evento e concomitanti con il rientro dalle ferie estive, nel porto di Genova si è registrato il transito in porto di ben 33.940 vetture e 95.180 passeggeri.
I militari hanno svolto quasi 1900 controlli agli autoveicoli mentre oltre 4000 sono stati i controlli ai passeggeri che imbarcavano nello scalo genovese. Per quanto riguarda l'attività di controllo veicolare all'interno dell'area portuale si evidenzia l'elevazione di oltre 471 sanzioni per violazioni del Codice della Strada, la rimozione di 27 veicoli e il controllo di oltre 380 complessi veicolari pesanti (automezzi superiori alle 3.5 tonnellate).