Marassi, detenuto muore in cella: aperta un'inchiesta
Indagini in corso sulla morte di un uomo di 51 anni ritrovato senza vita nel penitenziario genovese. Il sospetto è che si sia trattato di un'overdose, e che qualcuno dal'esterno gli abbia fornito la dose letale
La Procura di Genova ha aperto un’inchiesta sulla morte di un uomo di 51 anni ritrovato senza vita nella sua cella nel carcere di Marassi.
Stando ai primi accertamenti, sul corpo dell’uomo, che nel penitenziario genovese stava scontando una condanna per spaccio di droga, non ci sarebbero segni di violenza: le ipotesi più probabili al momento sembrano un’overdose o un malore, e il pubblico ministero, Francesco Cardona Albini, ha deciso di aprire un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti e disporre un'autopsia per fare chiarezza.
Il sospetto degli inquirenti è che qualcuno dall’esterno abbia fornito alla vittima una dose che le è stata fatale. L’uomo, affidato a una comunità sino allo scorso settembre, era tornato in carcere proprio per abuso di sostanze stupefacenti.