Carcere di Marassi, detenuti nascondevano un cellulare dentro un tozzo di pane
Con tanto di sim card all'interno
Venerdì mattina, durante una perquisizione ordinaria nel carcere di Marassi, è stato trovato un vecchio cellulare Samsung Gt1200 con tanto di sim card, abilmente nascosto dentro a un tozzo di pane.
Gli occupanti della camera detentiva in cui è stato trovato il telefono - 5 uomini di nazionalità tunisina - tutti reclusi per attività legate allo spaccio di droga, ne hanno negato la proprietà e l'esistenza, anche davanti ai fatti.
Il segretario regionale dell'Osapp, Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria, Rocco Roberto Meli, commenta: «Da tempo denunciamo presso casa circondariale di Marassi episodi simili, ma ancora ad oggi la polizia penitenziaria non è stata dotata di mezzi all’avanguardia per contrastare consimili comportamenti illeciti nei confronti dell’amministrazione e della comunità. Si fa altresì presente che la popolazione detenuta ospitata è ben oltre la soglia prevista, rendendo la gestione dei ristretti molto gravosa per l’organico di poliziotti presenti e che quindi, contrastare questi fenomeni risulta sempre più difficile. Un plauso ai colleghi, che come sempre, nonostante tutte le difficoltà legate alle carenze di organico e alla carenza di dispositivi idonei, cercano di contrastare tali attività illegali apportando risultati soddisfacenti».