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Cronaca Marassi

Ai domiciliari per l'aggressione a un controllore, finisce in carcere per evasione

Secondo arresto in due giorni per un diciottenne di Marassi. Dopo aver aggredito un dipendente di Amt, il giovane era finito ai domiciliari. Ma alla sera ha deciso di uscire e quanto ha visto la polizia, ha reagito con violenza

Di nuovo nei guai il ragazzo che mercoledì ha picchiato un controllore dell'Amt e per questo era stato sottoposto agli arresti domiciliari. Intorno alle 22 di giovedì 26 novembre 2020 la madre ha chiamato la polizia, avvisando che il 18enne genovese voleva uscire di casa, nonostante la misura cautelare in atto.

Gli agenti lo hanno intercettato nel portone di casa a Marassi, di cui il ragazzo aveva già danneggiato l'ingresso, e hanno provato a fermarlo. Il giovane ha reagito in maniera violenta, spintonando i poliziotti e provando a prenderli a pugni; con un calcio è riuscito a raggiungere la schiena di un agente, che in seguito verrà refertato con tre giorni di prognosi.

Durante il tragitto nella volante il 18enne ha tentato di danneggiare il divisore in plexiglass e il vetro della portiera con calci e testate. Il ragazzo, arrestato per evasione, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate, è stato condotto nel carcere di Marassi in attesa di convalida.

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