Centro storico, manifestazione contro il degrado: anarchici contestano
Martedì 12 novembre un centinaio di residenti del centro storico è sceso in piazza per protestare contro il degrado. La manifestazione però non è stata gradita da un gruppo di anarchici
Dopo Sampierdarena, è toccato al centro storico scendere in piazza per dire basta al degrado. Martedì 12 novembre circa cento residenti dei vicoli hanno sfilato in corteo per chiedere maggiore legalità. C'erano quasi tutti i comitati cittadini per protestare contro il degrado del centro storico, contro lo spaccio, l'illegalità, il commercio abusivo e quel mercatino di via Turati che tanto sta facendo discutere.
Il corteo, partito dal Galeone ha attraversato il centro per arrivare a Palazzo Tursi, dove una delegazione è stata ricevuta dal sindaco Doria. Ma ancora una volta Genova si è dimostrata "divisa" al suo interno. Una ventina di anarchici hanno infatti contestato la manifestazione, a pochi metri da Palazzo Tursi. Con lancio di uova e urla "10, 100, 1000 mercatini", gli anarchici hanno protestato contro la richiesta che i comitati hanno fatto all'amministrazione di verificare la leggitimità dei mercatini che sorgono in diverse aree del centro, tra cui piazza Caricamento. Un reparto della polizia ha tenuto a distanza anarchici e manifestanti.
