"Non una di meno" e centri antiviolenza in piazza contro la violenza di genere
Il presidio tra piazza De Ferrari e via XX Settembre
Legate da un filo fucsia per dire no alla violenza sulle donne. "Non una di meno" di Genova è scesa in piazza sabato pomeriggio al motto di "Libere di muoverci, libere di essere ciò che siamo, libere di urlare contro le molestie e le violenze verbali a cui quotidianamente siamo soggette".
Le partecipanti e i manifestanti, provenienti anche dai centri anti violenza, hanno tenuto in mano cartelli con su scritte le frasi discriminatorie e volgari che le donne continuano a sentirsi dire nella vita di tutti i giorni: sul lavoro come in palestra, al bar come in casa propria.
Indossando il classico fazzoletto rosa sopra alle mascherine, oppure con gli stessi dispositivi di protezione dipinti, le manifestanti hanno denunciato la situazione ligure radicalmente “peggiorata durante il lockdown”.
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