rotate-mobile
Cronaca

"No a nuove costruzioni in aree inondabili", associazioni e comitati scendono in piazza

Venerdì 9 giugno alle ore 17:30 in piazza De Ferrari, presidio organizzato da Genova Che Osa, Fridays for Future, Extinction Rebellion Liguria e altre realtà che ha raccolto l'adesione della Rete Genovese dei comitati

L'approvazione del nuovo regolamento regionale dei Piani di bacino per le aree inondabili continua a far discutere. Nelle scorse settimane è stata avviata anche una petizione online per protestare contro questo provvedimento, con 10mila firme consegnate al presidente Giovanni Toti, ora arriva anche una manifestazione di protesta, in programma venerdì 9 giugno alle ore 17:30 in piazza De Ferrari. 

L'annuncio arriva dalla Rete Genovese, che racchiude associazioni e movimenti del territorio: "A pochi giorni dalle violente alluvioni che hanno devastato l’Emilia Romagna - si legge in una nota -, la Rete Genovese assiste sgomenta all’approvazione da parte della giunta Toti del nuovo regolamento che consentirà di realizzare progetti e interventi di nuova costruzione in aree inondabili. Siamo a favore di una progettualità condivisa e partecipata della città, all’insegna del motto 'fare rete per ascoltarsi e farsi ascoltare'". 

"Abbiamo quindi deciso di aderire - prosegue la Rete Genovese - al presidio 'No a nuove costruzioni in aree inondabili', organizzato da Genova Che Osa, Fridays for Future, Extinction Rebellion Liguria e altre realtà, in programma per venerdì 9 giugno a partire dalle ore 17.30, per ottenere firme, oltre alle 10mila già raccolte, al fine di contestare il suddetto nuovo regolamento regionale. Se non ostacoliamo questo pericoloso progetto, molto presto ci ritroveremo di nuovo con i piedi nel fango a rivedere storie già troppe volte vissute. Scendiamo quindi in piazza per scongiurare altre catastrofi venerdì 9 giugno, alle ore 17.30".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"No a nuove costruzioni in aree inondabili", associazioni e comitati scendono in piazza

GenovaToday è in caricamento