rotate-mobile
Cronaca Centro Storico / Via Giuseppe Garibaldi

Centrale del latte: i lavoratori protestano a Tursi e Vesco scrive a Parmalat

Come annunciato, i lavoratori della ex centrale del latte di Fegino hanno protestato in occasione del consiglio comunale di martedì 26 marzo 2013. Parmalat-Lactalis ha deciso di chiudere il sito e ancora non si intravvedono nuove ipotesi

Genova - Come annunciato, i lavoratori della ex centrale del latte di Fegino hanno protestato in occasione del consiglio comunale di martedì 26 marzo 2013. Parmalat-Lactalis ha deciso di chiudere il sito e ancora non si intravvedono nuove ipotesi per lo stabilimento. Questa situazione fa sì che 40 lavoratori siano ancora in cassa integrazione senza precise rassicurazioni sul proprio futuro.

 

La protesta dei lavoratori ha costretto a interrompere per cinque minuti i lavori dell'aula mentre si rincorrevano slogan come 'Senza lavoro le tasse non le possiamo pagare', 'È da mesi che aspettiamo risposte', 'Non dimenticatevi il nostro futuro', 'Chi l'ha venduta la centrale del latte?'. Il gruppo di lavoratori ha ottenuto un incontro con l'assessore allo Sviluppo Economico, Francesco Oddone.

Contemporaneamente l'assessore al Lavoro della Regione Liguria, Enrico Vesco, ha fatto sapere di aver scritto a Parmalat per chiedere di rispettare gli impegni presi sull'assunzione dei lavoratori della ex Centrale del latte.

Cinque mesi fa Parmalat si era impegnata ad assumere venti dipendenti della Centrale del latte attraverso le aziende a cui sono state terziarizzate le attività di stoccaggio e movimentazione della merce «ma ad oggi risultano assunti soltanto tredici di questi lavoratori. Pertanto, raccogliendo la preoccupazione delle organizzazioni sindacali, ho interpellato direttamente Parmalat chiedendo il rispetto degli accordi sottoscritti», spiega Vesco.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Centrale del latte: i lavoratori protestano a Tursi e Vesco scrive a Parmalat

GenovaToday è in caricamento