Oregina: maniaco fermato, sarà trasferito in un istituto psichiatrico
La polizia ha fermato il maniaco che da mesi terrorizzaza i bambini delle scuole di Oregina. L'uomo di 52 anni era seguito da un centro di Salute Mentale ma da diverso tempo rifiutava il trattamento sanitario e non assumeva i farmaci
Genova - Nei giorni scorsi, diversi cittadini hanno presentato denunce e segnalazioni al Commissariato di P.S. Prè, lamentando la presenza di un uomo di circa 45 anni, dall'aspetto molto trasandato, che da circa due mesi si aggirava nei pressi degli istituti scolastici della zona di Oregina, infastidendo i loro figli e assumendo nei loro confronti atteggiamenti minacciosi e libidinosi.
Lo scorso 9 ottobre, proprio a seguito dell'ennesima denuncia presentata da uno dei genitori di quei minori, la volante dello stesso Commissariato ha rintracciato il soggetto nei pressi del piazzale della chiesa di Oregina, luogo molto frequentato da giovani di tutte le età.. Lo stesso è stato identificato e denunciato in stato di libertà per i reati di minacce e atti osceni in luogo pubblico.
Durante le verifiche del caso si è appurato che l’uomo, un italiano di 52 anni, era seguito da un centro di Salute Mentale ma da diverso tempo rifiutava il trattamento sanitario e non assumeva i farmaci a lui prescritti e che, di fatto, si rendeva irreperibile. Per tale motivo, il Centro stava cercando in tutti i modi di rintracciarlo per inserirlo in un’apposita struttura psichiatrica.
Appurata tale notizia, il personale del commissariato ha monitorato gli istituti scolastici “frequentati” dall’uomo per il suo rintraccio.
Ieri, lunedì 22 ottobre 2012, il soggetto è stato fermato presso le scuole elementari di salita Oregina e accompagnato presso una locale struttura ospedaliera, dalla quale verrà poi trasferito presso un istituto psichiatrico.
Durante le fasi di monitoraggio delle scuole della zona di Oregina, gli operatori di polizia hanno notato che all'uscita degli istituti vi erano prevalentemente papà, proprio perché la presenza del “maniaco” aveva in loro instaurato uno stato di notevole apprensione e preoccupazione per i loro figli, per cui erano tutti pronti a coalizzarsi contro quest'ultimo, qualora si fosse presentato.
In effetti, quando la polizia ha fermato l’uomo, molti genitori si sono avvicinati a lui con fare minaccioso. L’intervento della volante ha di fatto bloccato un soggetto pericoloso e tranquillizzato i cittadini esasperati dalla sua presenza.