Occupano un magazzino e rubano energia elettrica, denunciati
Il contatore era stato smurato e poi riposizionato successivamente nella sua sede originale
Indagando su una segnalazione ricevuta, il personale del reparto Giudiziaria della polizia locale ha verificato che un magazzino ubicato in via Celesia a Rivarolo era invece utilizzato come abitazione. Gli operatori, dopo aver avuto accesso, hanno constatato la presenza di una donna romena il cui compagno, connazionale, si era già allontanato. I due dimoravano nel magazzino senza alcun contratto di locazione.
Durante l'ispezione dei locali, un unico vano con servizi, oltre a verificare che era arredato a uso abitazione con cucina e letti, gli agenti hanno constatato che era in atto l'utilizzo della fornitura elettrica nonostante non esistesse alcun contratto. Inoltre l'impianto elettrico era fatiscente e pericoloso.
È stato richiesto, quindi, l'intervento di un tecnico Enel e dei vigili del fuoco. Questi ultimi hanno notificato al proprietario del locale, un uomo di origine albanese, l'obbligo di ripristino dell'impianto.
Successivamente, grazie all'aiuto del tecnico e alla rottura del controsoffitti e della parete, è stato accertato che l'utilizzo illecito della fornitura elettrica era garantito da un allaccio mediante un passaggio di cavi che attraversavano i controsoffitti allacciandosi a monte del contatore che era stato smurato e poi riposizionato successivamente nella sua sede originale.
Lo stesso impianto terminava poi su un interruttore magnototermico, posizionato nel vano servizi che, pr a esumibilmente, in occasione di controlli disattiva l'impianto. Sia l'occupante dell'alloggio sia il proprietario sono stati segnalati all'autorità giudiziaria.