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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Centro Storico / Via della Maddalena

Accompagna il figlio a scuola, poco dopo subisce una rapina

L'uomo, un quarantenne irregolare in Italia, è ritenuto autore di due episodi violenti, avvenuti a distanza di pochi minuti nei vicoli intorno alla Maddalena. Vittime due donne, la prima rapinata mentre la seconda ha messo in fuga il malvivente

Un 40enne di origine algerina è stato sottoposto a fermo di polizia, in attesa della convalida dell'arresto da parte del gip, in quanto gravemente indiziato di rapina aggravata. L'uomo, irregolare in Italia, risulta gravato da precedenti penali per reati contro il patrimonio, la persona e in materia di stupefacenti.

In seguito a serrate indagini condotte dalla Sezione Contrasto al crimine diffuso della Squadra Mobile sono stati raccolti a carico del quarantenne gravi elementi di responsabilità in relazione a due violente rapine (una consumata e una tentata), commesse tra le 7.30 e le 7.45 circa di lunedì 13 febbraio 2017 nei vicoli della Maddalena.

Nel primo caso il rapinatore ha aggredito alle spalle un'anziana signora di 79 anni, strappandole la borsa con una violenza tale da farla rovinare a terra, provocandole lesioni giudicate guaribili in 15 giorni per trauma cranico. Pochi minuti dopo, nelle vicinanze, il malvivente ha tentato di rapinare, con le medesime modalità, una donna di 52 anni, che aveva poco prima accompagnato il figlio piccolo a scuola, la cui inaspettata reazione è valsa a metterlo in fuga.

Segue le vittime e le rapina, il video

La minuziosa analisi delle immagini estrapolate dagli impianti di video sorveglianza e l'ininterrotta predisposizione di servizi di appostamento e osservazione hanno consentito agli investigatori di raccogliere a carico del fermato gravi elementi di responsabilità in relazione alle due rapine aggravate.

Alcuni giorni prima il 40enne si era reso responsabile di un furto aggravato presso un supermercato cittadino ed era stato accompagnato in questura dal personale delle Volanti. In quella occasione un investigatore della Squadra Mobile lo ha riconosciuto come possibile autore delle rapine, dando così avvio alla raccolta degli elementi a carico.

L'uomo è stato rintracciato nel tardo pomeriggio di ieri in via di Prè. Dopo la redazione degli atti di rito è stato condotto presso il carcere di Marassi a disposizione dell'autorità giudiziaria.

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