Bimbo rischia di soffocare, salvato da un'agente della Locale
A chiedere aiuto la mamma del piccolo, affacciandosi a un balcone della Maddalena: provvidenziale l'intervento di una vigilessa
Molto spaventato, ma incolume: grazie all’intervento provvidenziale di un’agente della polizia Locale, un bimbo di un anno è stato salvato dal soffocamento.
Tutto è successo in centro storico, in via della Maddalena: a dare l’allarme, lunedì intorno alle 17, la mamma del piccolo, che si è affacciata alla finestra urlando per chiedere aiuto. Il figlio aveva ingoiato qualcosa che gli era andato di traverso, e non riusciva più a respirare.
In quel momento in via della Maddalena stava passando una pattuglia del nucleo Centro Storico del reparto Sicurezza Urbana della Polizia Locale, e gli agenti si sono precipitati in casa. All’interno la donna, in lacrime e sotto choc, teneva in braccio il piccolo, ormai cianotico.
Una delle agenti, mentre gli altri chiamavano i soccorsi, ha praticato immediatamente sul bimbo la manovra di Heimlich, tecnica di primo soccorso che serve proprio per rimuovere l'ostruzione delle vie aeree. La manovra ha fatto espellere al piccolo quello che aveva ingoiato e gli era andato di traverso: le vie aeree del bambino si sono liberate, consentendogli di riprendere fiato.
Nel frattempo è arrivata sul posto un'ambulanza della Croce Bianca Genovese, che ha portato madre e figlio all'ospedale pediatrico Gaslini perché il bimbo fosse sottoposto ai necessari controlli.
