
Luca Delfino torna in tribunale: accusato di violenza sessuale su compagno di cella
Il killer di Antonella Multari, condannato a 16 anni e 8 mesi di carcere con rito abbreviato, è stato accusato da un detenuto di Sollicciano di averlo palpeggiato e perseguitato
Stando a quanto denunciato dall’uomo, Delfino, oggi 42 anni, lo avrebbe svegliato una notte palpeggiandolo. Il gip ha rinviato l'udienza al 4 novembre, ordinando una perizia psichiatrica sul detenuto. Si tratta dello stesso uomo che aveva portato a una seconda indagine nei confronti di Delfino, nata dalla procura di Firenze: l’uomo aveva raccontato che Delfino gli aveva confessato di avere ucciso un compagno di cella a Sollicciano, e di essere riuscito a fare passare quanto accaduto come un suicidio.
Proprio a Solilcciano Delfino era stato vittima di un’aggressione in cella, ed era stato trasferito nel carcere di Pontedecimo. Lo scorso anno il killer - condannato a 16 anni e 8 mesi con rito abbreviato per l’omicidio di Antonella Multari - aveva chiesto e ottenuto uno sconto di pena, pochi giorni ma sufficienti a scatenare le polemiche sulle sorti di un uomo che è sospettato di avere commesso almeno tre omicidi, compreso quello della Multari, e accusato di diverse violenze sessuali. Il fine pena, a oggi, è fissato al 2023: se ritenuto ancora pericoloso, dovrà essere trattenuto in una struttura psichiatrica.