Los Toros confessano i colpi ma negano di essere una banda
I giovani hanno confessato di avere aggredito i loro coetanei per rapinarli degli smartphone ma hanno negato di fare parte di una banda organizzata
Questa mattina i componenti della banda dei Los Toros si sono presentati davanti al pm Alberto Landolfi. Agli inizi di marzo la polizia era riuscita a mettere le mani su 11 giovani dediti a rapine e scippi nel centro storico e la scorsa settimana si era consegnato anche l'ultimo membro della gang.
I giovani hanno confessato di avere aggredito i loro coetanei per rapinarli degli smartphone ma hanno negato di fare parte di una banda organizzata. Il gruppo aveva la caratteristica di essere multietnico e accettava anche italiani, nordafricani e cingalesi e aveva come segno distintivo il logo dei Chicago Bulls, la squadra di basket Nba.