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Cronaca

Bucci al Liguria Pride: «Sono il sindaco di tutti»

Il sindaco di Genova ha portato il suo saluto, ma è stato accolto con freddezza e qualche contestazione

Circa 15mila persone hanno partecipato al Liguria Pride di sabato 15 giugno 2019, tra queste anche il sindaco di Genova Marco Bucci, accolto con freddezza e con qualche contestazione da organizzatori e partecipanti per le politiche portate avanti in Comune, il Coordinamento non ha chiesto quest'anno il patrocinio, lo scorso era stato negato tra le polemiche.

Il giorno del Liguria Pride: 15mila in piazza. Video

Il primo cittadino di Genova ha spiegato il motivo della sua partecipazione: «Ho portato il mio saluto al Liguria Pride. L’ho fatto perché sono il Sindaco di tutti i genovesi e non esistono muri con nessuno: siamo una città aperta al dialogo e al confronto nel rispetto delle leggi e delle regole».  Il sindaco ha anche ricevuto in dono un braccialetto arcobaleno e una ghirlanda: «Non la metto ma la tengo», ha aggiunto.

Nei giorni scorsi anche il cardinale Angelo Bagnasco aveva preso posizione, chiedendo alle Sentinelle in Piedi di annullare le "preghiere di riparazione" organizzate dalla sezione genovese per «riparare le offese ai Santissimi Cuori di Gesù e Maria arrecate dal Liguria Pride».

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