rotate-mobile
Cronaca

Lavori pubblici, il Comune cambia le regole per le imprese

Dopo i numerosi danni provocati dalla posa della fibra in città, il Comune corre ai ripari approvando un nuovo regolamento: i dettagli

Cambiano le procedure per l’affidamento dei lavori pubblici di importo inferiore a 1 milione di euro: nella seduta di venerdì pomeriggio, Lla giunta comunale ha definito nuove linee guida finalizzate ad assicurare il miglior svolgimento dei lavori, anche alla luce delle numerosissime segnalazioni di guasti e danni arrivate nelle ultime settimane, la maggior parte legate alla posa della fibra ottica in città.

Preferenza alle imprese del territorio

La principale modifica riguarda le gare di affidamento per l’effettuazione di interventi di manutenzione straordinaria del patrimonio immobiliare e per quelli di riqualificazione e salvaguardia del territorio: il Comune inviterà almeno trenta operatori economici per ogni singola procedura, riservando una percentuale non inferiore al 50% alle imprese operanti stabilmente sul territorio della città metropolitana.

Lo scopo, fa sapere l’assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Fanghella, è accertarsi che i lavori vengano realizzati da imprese in grado di garantire pienamente il raggiungimento degli obiettivi di qualità ed efficacia, andando anche incontro all'appello degli edili attivi sul territorio: «Siamo molto soddisfatti di aver approvato una disposizione che va incontro alle richieste presentate dalle associazioni di categoria - è stato il commento - Queste regole mirano a combattere la grave crisi del settore dell’edilizia perseguendo politiche di particolare riguardo per le micro, piccole e medie imprese che sono anche le più idonee per l’acquisizione e l’esecuzione di appalti di importo inferiore al milione di euro. Per alcune tipologie di lavori di manutenzione, riqualificazione del territorio e per interventi caratterizzati da particolare urgenza, alle imprese interessate verrà chiesto già in fase di prequalificazione la dimostrazione del possesso di adeguati macchinari, attrezzature e maestranze qualificate».

Nell’ambito delle singole ricerche di mercato e per ogni singola procedura negoziata, l’amministrazione comunale prevede inoltre l’obbligatorietà della presa visione dei luoghi, che, potrà anche essere prevista preventivamente alla presentazione delle manifestazioni di interesse.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lavori pubblici, il Comune cambia le regole per le imprese

GenovaToday è in caricamento