Infarto sul campo da tennis, salvato con il defibrillatore
La presenza del Dae in campo e il tempestivo massaggio cardiaco sono stati fondamentali per il 68enne colpito da un malore durante una partita. L'uomo è stato poi trasportato all'ospedale di Lavagna seguito dall'automedica
Ha battuto il servizio e si è accasciato a terra. Nella mano ancora la racchetta stretta nel pugno. Pochi attimi in cui l'avversaria, un'odontoiatra, ha saltato la rete e ha raggiunto Mario (il nome è di fantasia) iniziando a praticargli il massaggio cardiaco.
Altri due giocatori sono corsi a prendere il defibrillatore in dotazione al Parco tennis di Lavagna e lo hanno attivato sul corpo del 68enne. Il cuore di Mario all'arrivo dell'ambulanza aveva già ripreso a battere. È stato trasportato dalla Croce rossa di Cogorno all'ospedale di Lavagna, seguito dall'automedica Tango1.
Ancora una volta la presenza del Dae e il tempestivo massaggio cardiaco hanno capovolto il finale di partita: Mario ha ripreso coscienza subito dopo l'arresto cardiaco e, secondo il parere dei medici, dopo il ricovero potrà tornare in campo.
Il defibrillatore con cui è stato salvato il 68enne