Morte Vincenzo Spera, 18enne indagato per omicidio stradale: l'investimento sulle strisce
Lo schianto, che non ha lasciato scampo al presidente di Assomusica, in corso Magenta nella tarda serata del 13 marzo. Ricoverato al Galliera il 18enne che lo ha investito e ucciso, non è in pericolo di vita ed è risultato positivo ai cannabinoidi ad un primo test
È stato indagato per omicidio stradale il 18enne che ieri sera ha investito e ucciso, in corso Magenta, il presidente di Assomusica Vincenzo Spera.
Secondo le prime ricostruzioni della sezione infortunistica della polizia locale guidata dal comandante Stefano Biggi, il giovane, L.P., procedeva in direzione levante quando ha investito Spera, che si trovava sull'attraversamento pedonale e aveva già superato metà carreggiata. Dato che la pioggia ha coperto eventuali segni sull'asfalto, gli agenti dovranno fare riferimento ai filmati di videosorveglianza cittadini e alle testimonianze.
Il manager genovese, 70 anni, è stato trasportato in codice rosso al San Martino dove è deceduto nella notte. Il 18enne si trova, invece, ricoverato al Galliera e non è in pericolo di vita: forse dovrà essere sottoposto ad un intervento per diverse fratture facciali riportate e ha ricevuto una prognosi di venti giorni. Agli investigatori ha detto di non ricordare nulla dello schianto, di essere partito da casa con lo scooter del padre per andare a giocare a calcio. Il motociclo, secondo i primi accertamenti, sembrerebbe ancora scoperto da assicurazione: era stato appena acquistato dalla famiglia.
Dalle analisi è risultato positivo ai cannabinoidi, sostanza che potrebbe aver assunto anche nei giorni precedenti.
