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Nave contro torre porto Genova, Fidanza (FdI): «Aprire riflessione su condizione porti italiani»

Carlo Fidanza, eurodeputato di Fratelli d'Italia e membro della Commissione Trasporti di Bruxelles, è intervenuto sulla tragedia avvenuta nel porto di Genova lunedì 7 maggio 2013 in cui sono morte nove persone

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di GenovaToday

"Ho ritenuto doveroso, da membro della Commissione Trasporti del Parlamento Europeo, verificare di persona la dinamica del tragico incidente di martedì sera e manifestare vicinanza alla città, all'autorità portuale e alla Capitaneria di Porto per la dolorosa perdita di uomini caduti nell'adempimento del loro dovere.

Questa tragedia è certamente frutto di fatalità (le inchieste accerteranno eventuali responsabilità), ma non va lasciato cadere il grido di dolore del Presidente dell'Autorità portuale e di Assoporti Luigi Merlo circa le condizioni in cui versa la portualità italiana, da anni in attesa di una legge di riforma che le consenta di stare al livello dei più grandi porti europei. L'opportunità del completamento del corridoio Genova-Rotterdam deve essere colta con adeguati investimenti sulle infrastrutture portuali e retroportuali". Lo dichiara Carlo Fidanza, eurodeputato di Fratelli d'Italia e membro della Commissione Trasporti di Bruxelles.

"Riporterò a Bruxelles i primi riscontri su questa tragedia, la seconda in pochi mesi (dopo la Costa Concordia) a colpire l'immagine della gloriosa marineria italiana".

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