Concorsi pilotati all'Università, il dominus Costanzo può lasciare i domiciliari

Il tribunale del Riesame ha revocato gli arresti domiciliari per Pasquale Costanzo, docente emerito del dipartimento di Giurisprudenza indagato per i presunti concorsi truccati all'università di Genova. 

Per il giudice Massimo Cusatti, il prof Costanzo era "il dominus degli intrighi e delle collusioni che le indagini hanno rivelato quali modalità operative, verrebbe da dire 'sistemiche', dell'affidamento degli incarichi di ricerca presso l'ateneo genovesse...Ma dopo il clamore mediatico e la sopravvenuta inaffidabilità, non può pensarsi che uno o più docenti di altri atenei italiani siano anche solo sfiorati dall'idea di confrontarsi con lui", e quindi di pilotare bandi universitari.

Nei confronti del docente emerito è stata disposta l'interdizione dall'insegnamento per un anno. Costanzo, difeso dagli avvocati Massimo Ceresa Gastaldo e Maurizio Mascia, si era dimesso dall'incarico all'indomani dell'avvio dell'inchiesta  che ha portato agli arresti domiciliari anche la professoressa ordinaria di Diritto costituzionale, Lara Trucco, per la quale la misura è ancora attiva.

Sono stati sospesi dall'insegnamento anche altri tre docenti dell'ateneo e la garante per l'infanzia in Toscana.