Inchiesta fusione Amt-Atp: presi documenti in Comune e consulente del pm al lavoro
L'inchiesta è nata dall'esposto presentato da Autoguidovie Spa, società privata lombarda di trasporti dentro Atp e da sempre contraria alla fusione con Amt
La guardia di finanza ha acquisito nuovi documenti in Comune per l'inchiesta sull'operazione di fusione tra le aziende di trasporto Amt e Atp. O meglio, l'assorbimento della seconda dentro la prima, divenuta operativa nel gennaio dello scorso anno.
Il pubblico ministero Patrizia Petruzziello, che coordina l'indagine delle fiamme gialle, ha nominato un esperto contabile. La procura, che già aveva sequestrato documentazione in Amt, negli giorni scorsi ha mandato gli uomini del primo gruppo anche negli uffici del Comune e della Città Metropolitana di Genova.
Inoltre, il pm ha anche chiesto alla Corte dei Conti la trasmissione di altri atti. L'inchiesta è nata dall'esposto presentato da Autoguidovie Spa, società privata lombarda di trasporti dentro Atp e da sempre contraria alla fusione con Amt. Autoguidovie ha denunciato di essere stata truffata dall'operazione ideata dalla Città metropolitana di Genova, nei confronti della quale aveva sempre manifestato la propria contrarietà
