Cogoleto, l'impianto crematorio non verrà realizzato
"Abbiamo ritenuto - annuncia il sindaco - al termine dell'iter di accertamento e approfondimenti, che non vi fossero le condizioni per la realizzazione"
Alla fine, il tempio crematorio ipotizzato sulle alture di Cogoleto e di cui avevamo parlato in precedenza, non verrà realizzato: "Sono stati eseguiti e portati a termine - annuncia il sindaco Paolo Bruzzone - tutti gli approfondimenti necessari per dare una risposta alla proposta di realizzazione di un tempio crematorio all’interno del cimitero di Sciarborasca formalizzata dal gruppo Altair lo scorso mese di settembre".
L'opera avrebbe consentito di risolcere alcune problematiche strutturali del cimitero e avrebbe dotato il Comune di un servizio scelto ormai da circa il 70% delle famiglie. Ma troppe erano le incertezze e le preoccupazioni dei residenti che avevano protestato minacciando di avviare una petizione: in primis le ricadute sull'ambiente, sulla salute e sulla vocazione turistica del territorio. Alla fine, era stata organizzata una riunione tra cittadini per decidere il da farsi e parlare ulteriormente della questione, sollevata nell'ambito di un incontro pubblico con il primo cittadino.
"Abbiamo ritenuto - continua il sindaco - al termine dell'iter di accertamento e approfondimenti, che non vi fossero le condizioni per la realizzazione della stessa. Per questo motivo stamani ho comunicato alla società proponente la non approvazione della proposta. Voglio ringraziare tutti coloro che ci hanno rappresentato, in maniera costruttiva e civile, le loro argomentazioni, favorevoli e contrarie, e tutti i tecnici che hanno messo a disposizione le proprie competenze e professionalità nell’analisi di ogni singolo aspetto permettendo il consueto lavoro di squadra".
"Tutto è bene quel che finisce bene - commentano i membri del comitato che si è creato intorno alla questione -. Quanto è avvenuto è stato un bell'esempio di partecipazione civile e costruttiva che ha consentito un dibattito chiaro e intelligente sull’argomento. È stata la prova che anche oggi si possono instaurare dei rapporti di collaborazione e scambio corretti ed educati fra amministrazione e cittadinanza. Per questo ci auguriamo che il sindaco, che ringraziamo, e tutti i suoi collaboratori facciano tesoro di questa esperienza".
