Ilva: arriva la convocazione del ministro, sgomberato Palazzo Tursi
Il ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, ha annunciato la convocazione, per la prossima settimana, di un tavolo nazionale dedicato all'Ilva. Ricevuta la notizia, i lavoratori hanno abbandonato Palazzo Tursi
Si è tenuto ieri in prefettura l'incontro richiesto dai sindacati di categoria in occasione dello sciopero dei lavoratori dell'Ilva di Cornigliano.
Nella circostanza i rappresentanti sindacali hanno ribadito la necessità di ricevere dal Governo risposte certe in ordine alle prospettive occupazionali e reddituali per i dipendenti dell'Ilva.
I sindacati hanno espresso forte preoccupazione anche per le incognite derivanti dall'avvio della procedura di cessione a terzi dell'intero polo siderurgico Ilva, rispetto alla quale non vi sarebbero idonee garanzie di mantenimento degli attuali livelli di occupazione, come previsto, invece, dall'Accordo di programma siglato nel 1998 e modificato nel 2005.
Queste le ragioni alla base della richiesta di attivazione di un tavolo di confronto nazionale allo scopo di approntare idonee soluzioni che garantiscano la continuità reddituale nonchè un'adeguata prospettiva di sviluppo dell'intero comparto siderurgico.
All'esito di quanto emerso dall'incontro, si è svolta un'attività di interlocuzione del prefetto, del sindaco di Genova e del presidente della Regione Liguria, a seguito della quale il ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, ha annunciato la convocazione, per la prossima settimana, di un tavolo nazionale dedicato all'Ilva a cui si affiancherà l'indizione presso la prefettura, il 18 gennaio, di un'apposita riunione del Collegio di Vigilanza alla presenza dei commissari e di un delegato del Governo per le problematiche dello stabilimento di Cornigliano.
Ricevuta la notizia, i lavoratori hanno abbandonato Palazzo Tursi, occupato per quasi tutta la giornata.
