Ilva: nuova manifestazione, corteo da Cornigliano al centro
Seconda manifestazione in due giorni per gli operai dell'Ilva. Dopo il blocco di giovedì, la protesta è scesa in piazza anche venerdì con un centinaio di lavoratori in via Cornigliano e mezzi pesanti diretti verso il centro
Secondo giorno di protesta per i lavoratori dell'Ilva che dopo la manifestazione di giovedì 3 luglio sono scesi nuovamente in piazza 24 ore dopo. Una protesta indetta contro il mancato pagamento delle quattordicesime.
Aggiornamento ore 17.00: i lavoratori rientrano a Cornigliano con i mezzi pesanti. Fine della protesta.
Aggiornamento ore 15.00: arriva la notizia del prestito ponte del governo ai lavoratori dell'Ilva. Lo stipendio di giugno verrà pagato entro il 10 luglio e i premi di produzione entro il 10 agosto. I lavoratori sciolgono il presidio davanti alla Prefettura.
Aggiornamento ore 14.30: Momenti di tensione davanti alla Prefettura. Per poter 'parcheggiare' 'Dito', un portarotoli da 30 tonnellate, davanti al portone del palazzo del Governo, gli operai hanno spostato a braccia due auto della polizia che erano state collocate a spina di pesce davanti all'entrata, difesa anche da una decina di poliziotti in tenuta antisommossa. I momenti di tensione si sono verificati quando gli operai hanno afferrato le due volanti per spostarle. Dopo qualche tafferuglio, la situazione è tornata alla normalità. Una delegazione della Fiom è salita dal prefetto.
Aggiornamento ore 13: corteo in centro, bloccate piazza Corvetto, via Assarotti e via Bertani. Traffico in tilt in circonvallazione a monte.
Un centinaio di operai sono usciti dallo stabilimento intorno alle 9.30 con 7 mezzi meccanici infondo al corteo. L'obiettivo è quello di arrivare in prefettura. Cori a difesa del lavoro e blocca del traffico dalle 10 da via Cornigliano fino al centro.
Per solidarietà con i colleghi dello stabilimento metallurgico, in corteo ci sono anche i delegati dei lavoratori di Ansaldo Energia e Ansaldo Sts.
