Ilva: nuovo incontro fra le parti per prolungare gli ammortizzatori sociali
Il Responsabile Unità Gestione Vertenze Giampiero Castano ha dichiarato che convocherà a giorni le parti in causa per trovare una soluzione che permetta di prolungare gli ammortizzatori sociali e confermare l'Accordo di Programma
Oggi a Roma presso il ministero dello Sviluppo Economico si è svolto l’incontro tra le organizzazioni sindacali Fim, Fiom e Uilm, Governo, Istituzioni e Azienda sul futuro di Ilva Genova.
Il 30 settembre scadono i contratti di solidarietà per i 1.750 dipendenti Ilva. La richiesta dei sindacati è che si confermi l’accordo di Programma del 2005 nel quale veniva mantenuta l’occupazione a fronte di investimenti su nuove produzioni come ad esempio quelle sulla zincatura e stagnatura.
A fronte delle richieste sindacali, il Responsabile Unità Gestione Vertenze Giampiero Castano ha dichiarato che il Mise, insieme al Ministero del Lavoro, convocherà a giorni le parti in causa per trovare una soluzione che permetta di prolungare gli ammortizzatori sociali, atto che oltre a garantire un reddito ai lavoratori Ilva, permetterà di dare una prospettiva di lavoro e confermare l’Accordo di Programma.
Si tratta di un primo passo – che sarà verificato nei prossimi giorni – ma che comunque segna l’apertura di una discussione seria e approfondita sulle prospettive dell’Azienda.