Hager/Bocchiotti, sindacati e aziende dal prefetto: "Sospeso il trasferimento dei lavoratori"
L'eventuale ricollocazione dei lavoratori non potrà avvenire con contratti di somministrazione o interinali: cosa è stato detto nella riunione
Dopo aver proclamato lo stato di agitazione, e dopo lo sciopero di venerdì 4 novembre, ieri (lunedì 7 novembre) si è tenuto un incontro in prefettura con i sindacati e le aziende per fare il punto sulla questione dei lavoratori della Hager/Bocchiotti di Arenzano.
Cos'era successo
Tutto è iniziato quando 24 dipendenti di Professional Solutions, che fornisce prestazioni per Hager/Bocchiotti, hanno ricevuto lettere che annunciavano l'imminente trasferimento a Tortona, mentre la loro attività ad Arenzano sarebbe stata svolta da lavoratori interinali: "La società che lavora per la Bocchiotti - avevano tuonato i sindacati - sta facendo passare dei licenziamenti per trasferimenti: è una scelta inaccettabile e unilaterale. Abbiamo provato ad aprire una discussione e quando abbiamo dato la nostra disponibilità, i lavoratori hanno ricevuto le lettere di trasferimento. L'azienda vuole 'buttare via' lavoratori ritenuti ormai vecchi ma che non hanno ancora raggiunto l'età della pensione".
L'incontro in prefettura e le novità
Ieri, come anticipato da GenovaToday, si è svolto un incontro in prefettura: a partecipare, viceprefetto vicario Valerio Massimo Romeo, viceprefetto aggiunto Francesca Ragazzoni, Professional Solutions, Bocchiotti, Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti che hanno firmato un documento congiunto. Lo scopo era individuare punti di intesa tra le aziende e i rappresentanti sindacali in merito al trasferimento dei 24 dipendenti.
Dopo la discussione, è stato deciso che alla prima data utile sarà aperto un tavolo di trattativa tra le due società e le organizzazioni sindacali per valutare l'internalizzazione delle 24 persone interessate nell'appalto di Bocchiotti ad Arenzano. Le parti valuteranno attentamente le posizioni dei dipendenti per cercare ogni migliore soluzione nel loro interesse. In ogni caso, nella trattativa, è stata accolta la richiesta dei sindacati tesa al rispetto delle tempistiche previste dal Ccnl in merito al termine di preavviso: la Professional Solutions ha sospeso il trasferimento a decorrere dal 3 novembre scorso (data di ricevimento della lettera che annunciava il provvedimento dal 7 novembre) secondo i termini previsti dal Ccnl applicato al comparto.
Se sindacati e aziende dovessero raggiungere un accordo prima della scadenza del termine previsto dal Ccnl, l'eventuale trasferimento dei lavoratori a Tortona potrà essere effettuato in accordo con le organizzazioni sindacali con tempistiche diverse.
Inoltre, l'eventuale ricollocazione dei lavoratori non potrà avvenire con contratti di somministrazione o interinali.
Il commento dei sindacati
"Grazie al pronto intervento dei sindacati che avevano immediatamente proclamato lo sciopero dei lavoratori per chiedere il rispetto del Ccnl, il trasferimento è stato sospeso dal giorno di ricevimento della lettera - è il commento delle segreterie Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti -. Inoltre, alla prima data utile, verrà aperto un tavolo di trattativa per procedere all’internalizzazione dei 24 dipendenti interessati dal trasferimento".
Infine "è stato stabilito che l’eventuale ricollocazione dei lavoratori non potrà avvenire con contratti di somministrazione, al fine di salvaguardare il rapporto di lavoro a tempo indeterminato quale tipologia contrattuale".