Genova diventa città metropolitana della cultura
Nasce un progetto innovativo per studenti, anziani e non solo. Migliora l'accesso al servizio bibliotecario. On line il catalogo culturale dei Comuni aderenti all'iniziativa
La cultura di Genova si mette in rete con il territorio metropolitano. Parte in questo mese un progetto di collaborazione tra l’assessorato alla Cultura del Comune di Genova, i Municipi e i Comuni dell’area metropolitana.
L’accordo, approvato dalla giunta comunale lo scorso 2 febbraio, ha portato alla firma di un protocollo d’intesa tra i vari soggetti coinvolti, che mira a migliorare la fruizione delle opportunità culturali dei cittadini dei Comuni limitrofi del territorio genovese, nell’ottica di un potenziamento della filosofia di città metropolitana. Su questa linea sta puntando la civica amministrazione, soprattutto dopo le recenti disposizioni del Consiglio dei Ministri che porteranno ad un ridisegno delle competenze degli Enti territoriali.
Sono coinvolti in questa prima fase del programma i Municipi Media Valbisagno, Valpolcevera, Levante e Ponente e i Comuni di Bargagli, Bogliasco, Campomorone, Cogoleto, Davagna, Mignanego, Montoggio, Sant'Olcese, Serra Riccò e Torriglia. Presto delibereranno la loro adesione anche i Comuni di Arenzano, Ceranesi, Mele e Pieve Ligure. Il progetto ha una formula aperta: l’accordo verrà infatti esteso ad altri Comuni e – conseguentemente – ad altri Municipi genovesi.
Genova metterà a disposizione attività e servizi del Sistema Bibliotecario, condividerà programmi e facilitazioni per le scuole, offrirà agevolazioni tariffarie e di mobilità per la terza età attraverso l’ufficio Cultura e Città, faciliterà lo scambio di esperienze comunicative e promozionali tra le Amministrazioni. Presto verrà formalizzata anche una rete di referenti presso i Comuni interessati, con i quali co-progettare le attività.
Cruciale, a questo proposito, è il ruolo giocato dal neonato Portale delle Biblioteche – www.bibliotechedigenova.it – che funzionerà da vetrina interattiva del progetto Città Metropolitana della Cultura. I Comuni aderenti all’iniziativa avranno una propria visibilità e verrà messo in linea un catalogo articolato dell’offerta culturale, organizzato in schede descrittive ed accessibile a tutti – il sito può essere utilizzato anche da cittadini ciechi o ipovedenti e sordi o ipoudenti.
OFFERTA BIBLIOTECARIA
Uno dei primi servizi ad essere avviato sarà il prestito senza garante per i cittadini residenti nei Comuni dell’Area metropolitana che hanno firmato o firmeranno il Protocollo. Tutte le biblioteche cittadine sono coinvolte: 16 sedi per un totale di 902.238 volumi. Le sedi più vicine ai Comuni che hanno firmato il protocollo sono la biblioteca Cervetto, la biblioteca Piersantelli e la biblioteca Palasciano (Municipio Valpolcevera), la biblioteca Benzi, la Biblioteca Firpo (Municipio Ponente), la biblioteca Brocchi (Municipio Levante), la biblioteca Saffi e la biblioteca Campanella (Municipio Media Valbisagno).
Grazie a questo accordo viene così modificata la norma contenuta nel regolamento del sistema bibliotecario urbano che permette soltanto ai residenti nel Comune di Genova di prendere in prestito le migliaia di volumi conservati nelle biblioteche cittadine. Fino ad oggi i non residenti devono infatti essere “presentati” da un conoscente che “garantisca” per loro; la disposizione – adottata nella maggior parte delle città italiane – è dettata da ragioni di tutela del patrimonio librario.
Altro aspetto importante dell’accordo è la messa a disposizione dei Comuni del Piano dell’offerta formativa 2012, che si sta predisponendo in questi giorni, su temi di interesse culturale: corsi di legatoria, lis (linguaggio dei segni), corsi individuali per non vedenti di utilizzo del personal computer tramite sintesi vocale, lettura ad alta voce per genitori e nonni, incontri
sull’editoria per ragazzi. Queste azioni sono in linea con l'accordo interistituzionale di collaborazione formativa siglato due mesi fa da Comune di Genova, Provincia di Genova, Regione Liguria e Asl.
OFFERTA PER LE SCUOLE
Verrà estesa la Card Scuola agli insegnanti di ogni ordine e grado dei Comuni interessati, che per l’anno scolastico 2011/12 hanno attivato percorsi culturali riferiti ai musei genovesi. La Card – lo ricordiamo – consente il libero accesso alla rete di tutti i musei genovesi, all’Acquario di Genova e alla Città dei bambini.
Ci sarà inoltre la possibilità di partecipare per l’anno scolastico 2012/2013, compatibilmente con la disponibilità di risorse, alla Rassegna di Teatro Scuola TEGRAS e – per gli insegnanti già da questo anno scolastico – alla relativa formazione.
La Rassegna TEGRAS, giunta ormai alla sua VII edizione, è diventata un attesissimo appuntamento nella programmazione culturale della città. Dedicata alle scuole di ogni ordine e grado, vede il coinvolgimento di oltre 10.000 tra studenti e spettatori.
Le scuole medie e superiori ad indirizzo musicale potranno infine partecipare per l’anno scolastico 2012/2013, compatibilmente con la disponibilità di risorse, alla Rassegna Piccoli musicisti per una grande orchestra. Il concerto si svolge solitamente nel mese di maggio, presso la Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale.
OFFERTA PER LA TERZA ETÁ
Estensione delle iniziative inserite nel Catalogo Cultura 3 – opportunità culturali per la terza età del Comune di Genova ai gruppi di persone anziane residenti nei Comuni limitrofi e alle associazioni di aggregazione per la terza età. Possibilità di usufruire di tutte le agevolazioni previste, che vanno dalle riduzioni sul costo del biglietto al trasporto in pullman – per i gruppi numerosi – a mostre, spettacoli e visite guidate.
Si parte dagli spettacoli teatrali,con tariffe agevolate, concesse dai teatri Carlo Felice, Stabile, Tosse, Archivolto, Verdi di Sestri Ponente, per uno spettacolo della stagione 2012/13; su richiesta gli anziani potranno effettuare una guidata del teatro e incontrare gli attori.