Mezza Genova senz'acqua per i tubi ghiacciati
Da Voltri a Molassana interi quartieri fanno i conti con l'emergenza freddo di questi giorni. Disagi anche in centro e nel levante. Possibile ulteriore abbassamento delle temperature
Il gelo di questi giorni sta causando disagi nella zona di Genova. Questa mattina si sono svegliati senz'acqua, a causa dei tubi gelati, gli abitanti delle alture di Voltri, Molassana, la zona di via Bobbio e alcuni punti di Sampierdarena, ma anche in centro in salita Santa Caterina dove un tubo si è rotto.
I tecnici sono al lavoro anche se non si prevedono tempi brevi per un ritorno alla normalità. L'assessore comunale alla protezione civile, Francesco Scidone fa il punto della situazione. «Le colline soffrono di più ma non ci sono differenze rilevanti. Registriamo problemi alle tubature, ad esempio, in via Isonzo, in corso Europa , in lungomare Canepa, in via Venezia, a Fontanegli. Preoccupa, poi, la formazione di stalattiti di ghiaccio sui soffitti dei tunnel e nei sottopassi, monitorati costantemente dalla Polizia Municipale».
L'Arpal ha emesso un avviso, valido fino a lunedì, per il rischio elevato di gelate, il vento forte di burrasca (fino 80-90 km/ora), l'elevato disagio per il freddo. Una situazione che, secondo gli esperti dell'Agenzia regionale, durerà fino all'inizio delle prossima settimana, con un possibile abbassamento ulteriore delle temperature minime.