Tenta il furto al Gaslini, scoperto e arrestato grazie a due neo genitori
L'uomo ha provato a scassinare con un flessibile le casse automatiche per le prenotazioni delle visite. Le manovre non sono però sfuggite a una mamma e a un papà, che hanno subito chiamato la polizia
Ha provato a scassinare le casse automatiche per le prenotazioni delle visite installate all’interno dell’ospedale Gaslini, ma è stato notato dai genitori di un neonato, che insospettiti dalla sua fuga precipitosa da un padiglione hanno subito chiamato la polizia.
Tutto è successo nella notte tra giovedì e venerdì, intorno all’una: il ladro, un 41enne di origini romene, è riuscito a introdursi nell’ospedale portando con sé una sacca di tela in cui custodiva flessibile, cacciavite, prolunga elettrica e piede di porco. Un vero e proprio armamentario con cui ha tentato di forzare le casse, ma qualcosa ha interrotto l’operazione spingendolo ad abbandonare sul pavimento tutti gli attrezzi e a fuggire verso l’uscita attraversando i padiglioni. Ed è stato proprio in un padiglione che due neo genitori lo hanno notato e hanno deciso di avvisare la polizia.
Nel giro di pochi minuti le volanti della questura sono arrivate in zona piazzandosi lungo via Redipuglia e via V Maggio, e gli agenti non ci hanno messo molto a intercettare un uomo corrispondente alla descrizione fornita dai testimoni - anche se con abiti diversi, cappellino in testa compreso per camuffare il volto - aggirarsi nei pressi dell’ex ospedale psichiatrico.
I poliziotti lo hanno fermato e vedendolo agitato lo hanno perquisito, trovandogli addosso le chiavi di una Bmw. L’uomo ha sostenuto di non ricordare dove l’avesse parcheggiata, ma gli agenti l’hanno individuata parcheggiata in via Redipuglia e perquisita: all’interno 13 dischi da flessibile della stessa marca di quello trovato in ospedale, guanti, cacciavite e un dissuasore a ultrasuoni del tipo che solitamente si utilizza per allontanare i cani.
Nel cortile del Gaslini, intanto, altri poliziotti accompagnati dagli addetti alla vigilanza dell’ospedale hanno trovato nascosti tra i cespugli la tuta blu e le scarpe da ginnastica indossati dal 41enne per il colpo. L’uomo, risultato pregiudicato per reati contro il patrimonio, è stato arrestato e processato per direttissima in mattinata.
