Tanganelli garante degli anziani, il Pd attacca: "Ha in tasca la tessera di partito del sindaco"
La notizia della nomina da parte del Comune della figura di garante degli anziani è stata accolta dal gruppo di opposizione come "un'occasione persa"
Questa mattina Genova Today ha dato notizia della nomina del neurologo genovese Paolo Tanganelli come garante degli anziani del comune di Genova.
"Un'occasaione persa", il commento del gruppo Pd a Tursi. In particolare i consiglieri di opposizione hanno contestano i metodi di elezione: "Prendiamo atto, ancora una volta, che la via maestra per ricoprire ruoli nell’amministrazione pubblica è quella di avere in tasca la tessera del partito del sindaco", scrivono in una nota. "Ancora oggi, sul sito internet di Vince Genova, la lista civica di Marco Bucci, si legge che Tanganelli ricopree nel partito il ruolo di 'Referente per gli anziani', dal partito alle istituzioni il passo è breve".
In realtà, oltre a Tanganelli, candidato al ruolo c'era anche un professionista del San Martino, esperto nel settore del pubblico soccorso.
Secondo il Pd non sarebbe la prima volta che il Comune "pesca" dalle conoscenze di Bucci: "Alcuni mesi fa il responsabile del dipartimento lavoro di Vince Genova aveva trovato lavoro. Per lui stesso. Assunto in Comune con un concorso pubblicato soli 10 giorni, tra il 20 e il 30 agosto".
Per il Pd: "L’istituzione del garante dei diritti degli anziani era una buona idea ma l’utilizzo che ne ha fatto il sindaco rischia di squalificarne il ruolo. Genova e i suoi anziani meritano di meglio".
