Cercano di rubare il Rolex a un poliziotto davanti alla questura, arrestati
I due ladri hanno tentato la fuga da piazza della Vittoria, ma sono stati intercettati dalle volanti in via Caprera a Sturla
Hanno tentato di rubare un Rolex a un poliziotto davanti alla questura di Genova, ma dopo la fuga sono stati intercettati e arrestati dagli agenti delle volanti in via Caprera a Sturla. In manette una donna di 34 anni e un uomo di 28, entrambi di origini romene e domiciliati a Milano. L’uomo è stato anche denunciato per resistenza per non essersi fermato all'alt delle forze dell'ordine una volta raggiunto.
Nella mattinata di mercoledì 7 luglio 2021 il poliziotto si stava dirigendo in questura quando la sua attenzione è stata attirata, all’altezza del semaforo vicino all’Unieuro, da un’auto il cui conducente sembrava spaesato e incerto sulla direzione da prendere. Subito dopo è stato fermato da una donna che, con un approccio accattivante, gli ha chiesto in che zona della città si trovasse e gli ha dato un foglietto per farsi scrivere la via. Lui le ha scritto “piazza della Vittoria” e lei, per ringraziarlo, gli ha accarezzato più volte l’avambraccio sinistro fermando la mano insistentemente all'altezza del polso dove indossava l’orologio. Infastidito dal comportamento si è qualificato come poliziotto scatenando la reazione della 34enne che si è immediatamente allontanata di corsa in direzione della stessa auto notata poco prima, che nel frattempo si era fermata con il motore accesso davanti alle "Caravelle".
Realizzando che era stato vittima di un tentativo di furto dell’orologio e che l’uomo a bordo dell’auto fosse il complice, il poliziotto ha annotato il numero di targa. I colleghi delle volanti allertati dalla Centrale Operativa hanno intercettato i due ladri in via Caprera, ma nonostante l'utilizzo di tutti i sistemi luminosi e acustici di emergenza il conducente dell’auto ha tentato di opporre una fattiva resistenza al fermo non arrestando la direzione di marcia, passando col semaforo rosso e accelerando la corsa per cercare di sfuggire ai poliziotti.
I due, una volta bloccati, sono stati identificati: entrambi avevano numerosi precedenti penali specifici ed erano noti per essere specializzati in furti di Rolex. Saranno giudicati per direttissima.
