rotate-mobile
Cronaca Cogoleto

Frequentavano i campi da golf di tutto il nord Italia, ma non per giocare

Due cittadini romeni di 36 e 31 anni, domiciliati a Riva del Garda, sono stati arrestati dai carabinieri perché ritenuti responsabili di diversi furti e rapine

Ci sono malviventi che prediligono come vittime gli anziani, loro puntavano invece a facoltosi giocatori di golf. Dopo aver messo a segno decine di furti in diverse province, i militari del Nucleo Operativo di Arenzano, con la collaborazione della compagnia di Riva del Garda, hanno dato esecuzione a una misura cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Genova nei confronti di due soggetti romeni autori di rapina e numerosi furti aggravati in concorso, commessi in diversi comuni del nord-ovest della Penisola.

Le articolate indagini dei carabinieri, coordinate sostituto procuratore Marcello Maresca della Procura della Repubblica del capoluogo ligure, hanno preso il via in seguito a un episodio avvenuto all'interno dei campi da golf Sant'Anna di Cogoleto, dove due persone avevano compiuto un furto ai danni di un giocatore, asportando una borsa contenente vari oggetti personali, tra i quali la somma di 200 euro.

I due, scoperti mentre si allontanavano con la refurtiva, per guadagnarsi la fuga hanno rischiato d'investire con l'auto un dipendente della struttura, che è riuscito a evitare l'impatto all'ultimo momento, riportando alcune lesioni non gravi.

L'attività investigativa, svolta anche attraverso l'analisi approfondita di una serie di furti commessi con lo stesso modus operandi in tutto il Nord Italia, ha permesso di individuare i due autori che, oltre alla predetta rapina, avevano effettuato numerosi altri colpi messi a segno tra il dicembre e il marzo 2021 all'interno di campi di golf della Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.

In tre mesi hanno messo a segno una decina di colpi in provincia di Genova, Vicenza, Verona, Padova, Parma e Brescia, asportando ai golfisti, oltre che denaro in contanti, anche diversi orologi Rolex e Cartier, del valore di decine di migliaia di euro, e carte bancomat con le quali effettuavano operazioni di prelievo fraudolente. L'ammontare complessivo della refurtiva asportata si aggira sui 100mila euro.

Si è accertato che i due arrestati, cittadini romeni di 36 e 31 anni, disoccupati e con precedenti di polizia, e che avevano come base operativa Riva del Garda, utilizzando autovetture intestate a prestanomi o prese a noleggio, raggiungevano i golf club delle predette regioni e, dopo essersi introdotti all'interno dei campi, si impossessavano delle borse e delle sacche dei giocatori lasciate incustodite sulle golf car.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Frequentavano i campi da golf di tutto il nord Italia, ma non per giocare

GenovaToday è in caricamento