Forte Legame compie un anno: "Servono strumenti da giardinaggio"
Il progetto dell'associazione culturale Cdwr interessa l'area del forte San Martino, struttura militare situata nell'omonimo quartiere
"Forte Legame è un progetto di rigenerazione urbana coordinato da un gruppo multidisciplinare di progettisti che promuove libera riappropriazione, inclusione e scambio. Coinvolgendo la comunità nei processi di trasformazione territoriale, Forte Legame stimola il dialogo tra disordine e urbanità, tra spazio comune e cittadinanza". Così si legge nel manifesto del progetto, che interessa il forte San Martino.
Lunedì 10 ottobre Forte Legame ha compiuto un anno e i volontari chiedono un aiuto. "Avete degli strumenti da giardinaggio che non usate più? Quel vecchio rastrello in giardino funge solo da appiglio per l'edera? Eccoci! Siamo pronti a venire a ritirare gli attrezzi - spiegano - che vorrete donare al progetto. Grazie a chi vorrà sostenerci, anche con piccoli gesti.
Forte Legame è un progetto dell'associazione culturale Cdwr, che nasce a novembre 2019 a Genova. L'obiettivo principale è quello di promuovere progetti culturali ad alto impatto sociale, con uno sguardo ai nuovi linguaggi della comunicazione e con particolare cura e attenzione rispetto al tessuto socio-culturale dell'area urbana della città di Genova. Il fine ultimo dell'associazione è quello di organizzare progetti in sinergia con il contesto che siano dei circoli virtuosi di innovazione, partecipazione e miglioramento delle condizioni di vita e delle prospettive future dei cittadini, in particolare dei giovani.
Il forte San Martino è una struttura militare situata nell'omonimo quartiere. A differenza di altri forti genovesi, il forte non si trova in posizione dominante sul colle, ma è incassato in un fossato. La collina di Papigliano, dove sorge il forte, è immersa nel tessuto urbano: l'area, di circa duemila metri quadri, è in stato di abbandono e degrado. Interventi straordinari di sfalcio e pulizia sono stati eseguiti nell'anno 2020 grazie alla collaborazione di Forte Legame con il Municipio Medio Levante e il Comune di Genova.
La zona, infatti, è già frequentata dagli abitanti; tuttavia è estremamente difficile godere appieno delle sue potenzialità a causa della vegetazione incontrollata e dei pericoli causati dall'assenza di recinzioni e misure di sicurezza. La collina, filtro permeabile del quartiere, può ospitare diverse e variegate attività quali attività sportiva, ludica, feste di quartiere organizzate dal Civ San Martino, ma non solo: possiamo oggi richiamare l'attenzione sul forte stesso, descritto dal Puc come "elemento storico-artistico ed emergenza esteticamente rilevante" (Puc Genova - Livello Paesaggistico Puntuale - Tav 39).
L'area oggetto di intervento è facilmente accessibile da tutti. Gli ingressi sono posti in via Montallegro lato Albaro e via Padre Semeria lato San Martino. L'area è accessibile unicamente a piedi, seppur ben servita dal trasporto pubblico locale: le fermate più vicine sono San Martino/Papigliano (500 m), Europa/Ospedale San Martino (500 m), Corridoni/Montallegro (525 m).
L'area oggetto d'intervento è nascosta in un dinamico tessuto urbano, in cui spicca la presenza dell'ospedale San Martino, centro di eccellenza medica e universitaria. Oltre alla facoltà di Medicina e Chirurgia (600 m), l'area è prossima al polo scientifico di via Dodecaneso (350 m) e alla facoltà di Ingegneria, nelle sedi di Villa Cambiaso (800 m) e via dell'Opera Pia (900 m).
Insomma, il forte San Martino rappresenta un bene a volte poco conosciuto, ma che merita di essere riscoperto e curato come sta facendo l'associazione Cdwr, che ora chiede un aiuto concreto. Chi volesse donare strumenti da giardinaggio può contattare Forte Legame tramite la sua pagina Facebook.