Rapinò e aggredì una negoziante della Foce, individuato e arrestato a Cogorno
L’uomo, un torinese di 43 anni, è stato rintracciato dai carabinieri grazie ai filmati delle telecamere di sorveglianza. Lo scorso 30 giugno aveva aggredito la titolare di un negozio di via Trebisonda
C’è voluto oltre un mese di indagini serrate, ma alla fine il rapinatore violento di via Trebisonda, alla Foce, è stato individuato e arrestato. L’uomo, un 43enne di Torino, è stato rintracciato a Cogorno dai carabinieri, che lo hanno già trasferito in carcere
I fatti: era il 30 giugno scorso quando la titolare della merceria Repetto di via Trebisonda veniva aggredita da un uomo con casco, occhiali e mascherina sul viso. Il rapinatore, coltello alla mano, le aveva chiesto di consegnarle l’incasso, e prima che la donna potesse avvicinarsi al registratore l’aveva afferrata e sbattuta contro una scala, ferendola alla bocca e facendola cadere. Poi era scappato, chiudendo la donna all’interno e portandosi via la chiave.
Le indagini erano partite subito, con il figlio della donna che aveva invitato chiunque avesse visto qualcosa - l’aggressione era avvenuta in pieno giorno, al rientro dalla pausa pranzo - a segnalare ai carabinieri. I militari del nucleo investigativo della compagnia di Genova Centro aveva intanto avviato le indagini, passando al setaccio tutte le immagini delle videocamere di sorveglianza di via Trebisonda. Grazie alla descrizione fornita dalla donna, in particolare la presenza di una felpa grigia arrotolata su un braccio in una calda giornata estiva, i carabinieri sono riusciti a individuare il rapinatore nei fotogrammi e a seguirlo, in video, mentre saliva su un’auto risultata poi noleggiata, che ha consentito di risalire alla sua identità.
L’uomo, domiciliato nel levante ligure, è stato rintracciato e identificato come il rapinatore: eseguita la misura cautelare in carcere, è stato portato a Marassi.