rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Quarto / Via Romana della Castagna

"Studenti armati di pistola e coltello", ma è un'esercitazione

Simulazione antiterrorismo con carabinieri e polizia in via Romana della Castagna, presso "The International School"

I carabinieri hanno organizzato un'esercitazione antiterrorismo presso la scuola "The International School" di via Romana della Castagna a Quarto, è stata pianificata e organizzata dal comando provinciale ed è andata in scena il 29 maggio a partire dalle ore 18. Uno scenario di emergenza che prevedeva l'intervento, su attivazione della centrale operativa, di diverse squadre Api (Aliquote di primo intervento), Sos (Squadre operative di supporto), Uopi (Unità operative di primo intervento per la polizia) in grado di fornire una pronta risposta in caso di attacco terroristico, in attesa dell’arrivo dei reparti speciali, Gis e Nocs, per l'intervento risolutivo. L'esercitazione partiva dalla fittizia segnalazione di due giovani ex studenti armati di pistola e coltello che si erano introdotto nella scuola minacciando e tenendo in ostaggio un docente.

"I recenti fatti di cronaca - spiegano in una nota i carabinieri - in particolare a Belgrado in Serbia e negli Stati Uniti, riportano il verificarsi di attacchi a istituti scolastici, ove soggetti animati da diverse ideologie e motivazioni hanno compiuto vere e proprie stragi, causando un elevato numero di vittime. L’Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato hanno continuato ad adeguare il proprio dispositivo di contrasto alle minacce emergenti rappresentate, ancora oggi, come dimostra l’episodio di due giorni fa ad Abbiategrasso, da soggetti isolati ovvero da nuclei di fuoco, spesso suicidi, addestrati ed equipaggiati militarmente, pronti a colpire obiettivi civili e affollati. Al fine di rispondere ad un’offesa di natura terroristica e non, che dovesse presentarsi repentinamente nell’ambito, o anche al di fuori, dei principali centri urbani, nel 2016 sono state infatti costituite a livello provinciale, unità scelte specificamente selezionate, addestrate ed equipaggiate".

I carabinieri poi aggiungono: "Lo scenario internazionale attuale, aggravato dalla crisi russo-ucraina, continua a rendere necessario, anche su Genova, l’incessante affinamento delle capacità operative esprimibili dai dispositivi specialistici di contrasto alla particolare minaccia, attraverso costanti e qualificati addestramenti nonché periodiche esercitazioni complesse interforze svolte in aree sensibili della città, ove, sempre in un’adeguata cornice di sicurezza, vengono riprodotti con un elevato livello di realismo i tipici scenari di crisi che possono insorgere in caso di attacco terroristico e non".

All'esercitazione hanno partecipato anche, in supporto, le unità autoradio dell'Arma e le volanti della Polizia, che hanno garantito la necessaria 'cinturazione' della zona, un'ambulanza del 118, le unità artificieri-antisabotaggio e un negoziatore di primo livello. L'attività è stata condivisa con le autorità di pubblica sicurezza e si è svolta con la collaborazione del dirigente scolastico, preceduta da ripetuti avvisi al 112 e a tutte le centrali operative/sale operative delle varie forze di polizia, allo scopo di rassicurare i cittadini qualora fossero pervenute eventuali telefonate di allarme. Hanno presenziato il generale Gino Micale, comandante interregionale 'Pastrengo' e il generale Maurizio Ferla, comandante della Legione Carabinieri Liguria, sotto la supervisione di personale del gruppo d’intervento speciale (Gis) dell’Arma, che ne ha osservato tutte le fasi e al termine ha tenuto un 'debriefing' al personale impiegato, sottolineando i punti di forza e gli aspetti da affinare nel corso dell’addestramento.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Studenti armati di pistola e coltello", ma è un'esercitazione

GenovaToday è in caricamento