Morta a soli 16 anni per avere ingerito dell'ecstasy per "sballarsi" in un venerdì sera d'estate, davanti agli occhi degli amici che nel giro di un’ora l’hanno vista prima sentirsi male e poi perdere la battaglia contro l'effetto devastante della droga.

La tragedia si è consumata nella notte tra venerdì e sabato in un appartamento in zona San Martino: è qui che la ragazza, residente a Chiavari, ha iniziato la serata insieme con una coetanea e con altri due amici di 19 e 20 anni, tra cui il fidanzato. Ed è qui che, a un certo punto, ha assunto la droga che le è stata fatale, una dose di mdma, comunemente chiamata "droga dello sballo", probabilmente disciolta in un liquido. Il gruppetto è poi uscito e si è diretto verso il centro città per continuare la serata, ma intorno alle 2.30, quando i giovani sono arrivati in via San Vincenzo, la 16enne si è sentita male.

Gli amici hanno immediatamente chiamato il 118, e sul posto è arrivata un’ambulanza che l’ha portata d’urgenza al pronto soccorso del Galliera. Le sue condizioni, che inizialmente apparivano stabili, si sono aggravate, e nel giro di 20 minuti la ragazza è andata in arresto cardiaco ed è morta. 

Dell’accaduto è stata informata la Squadra Mobile, che sta tentando di ricostruire cosa sia avvenuto nell’appartamento e che nel corso della mattinata ha rintracciato e denunciato il presunto spacciatore, un 16enne residente nella provincia di Genova. Nella sua abitazone gli agenti del dirigente Marco Calì hanno trovato contanti e un bilancino di precisione: ad acquistare la droga, secondo gli inquirenti, sarebbero stati i due 18enni, che sono stati arrestati per averla ceduta alla 16enne.