Corrieri della droga in pullman, due arresti a Genova
Ventidue le ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip, di cui dodici già eseguite. Sequestrati oltre centocinquanta chilogrammi di droga fra le province di Foggia, Milano, Roma e Lecce
La scorsa notte i carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia di Sesto San Giovanni (Mi) hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Monza nei confronti di 22 persone, 5 italiane e 17 marocchine, ritenute responsabili, a vario titolo, di traffico e spaccio di stupefacenti.
Due persone sono state arrestate a Genova su un totale di dodici rintracciate finora. Le indagini si sono sviluppate tra il novembre 2016 e il marzo 2017 permettendo di individuare i canali e le modalità di approvvigionamento dalla provincia di Foggia verso l'area del nord Milano, la provincia di Roma, Genova e Lecce, attraverso corrieri che viaggiavano a bordo di autobus di linea con la droga nascosta nei trolley.
Nel mese di novembre del 2016, una donna di 48 anni, residente a Sesto San Giovanni, si presenta alla stazione dei carabinieri e sporge una denuncia molto particolare. La 48enne racconta di avere appena cacciato di casa una coppia di magrebini (che stava ospitando temporaneamente) perché quelli le avevano "sequestrato" due telefoni chiedendo 1.200 euro per la restituzione. Motivo: mentre erano ospitati nel suo appartamento, avevano lamentato un ammanco di 25 grammi di cocaina e ritenevano che glieli avesse rubati la 48enne.
I militari hanno sequestrato più di 140 chilogrammi di hashish, nove di marijuana, quattro di cocaina e 100mila euro in contanti. Il giro d'affari stimato è di almeno un milione al mese, considerando che i viaggi in pullman avvenivano una volta ogni due settimane.
