rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Prà / Via Prà

Prà: coppia in manette per il ricatto sessuale a don Antonio

Pietro Paolo Gagliano e Valbona Gucaj sono stati condannati con l'accusa di estorsione. I due avrebbero minacciato ripetutamente don Antonio accusandolo di falsi abusi sessuali

Genova - Una storia brutta, arrivata finalmente alla sua conclusione. Don Antonio Lovato, parroco molto conosciuto a Prà, ma non molto apprezzato dai più per la sua eccessiva bontà verso gli emarginati, vede la fine di un incubo.

Dal lontano marzo 2011 il parroco era minacciato da una sconosciuta che pretendeva soldi in cambio del suo silenzio per presunti abusi sessuali ai danni di minori. Messaggi pesanti e pressanti «Devo dirle che sono in possesso di messaggi molto piccanti che la riguardano e se andranno in mani sbagliate può immaginare lo scandalo che porterà a lei e alla veste che porta», questo fu solo il primo di una lunga serie.

L'obiettivo dei malintenzionati era chiaro, come espresso da un secondo messaggio ricevuto dal don: «Tutto ciò si può evitare con un’offerta di 6mila euro che tra qualche giorno la chiamerò e le dirò come e dove consegnare».

Il luogo scelto dalla sconosciuta ricattatrice per lo scambio è il parco giochi adiacente alla Fiumara, ma il don in un primo momento sembra non dare troppo peso a questi messaggi. Da qui iniziano le minacce con i riferimenti ai presunti abusi sessuali: «Pensa ai bambini, fallo per loro. Portami pure i carabinieri così gli racconto di quando mi hai buttata nell’ufficio. Lo sai, in più ho la scheda e tu sai cosa voglio dire. Non è un ricatto, è la verità».

A questo punto don Antonio decide di denunciare tutto ai carabinieri, che dopo alcuni mesi trovano subito gli ideatori di questo scherzo. Si tratta di Pietro Paolo Gagliano, pregiudicato calabrese di 49 anni, e la compagna Valbona Gucaj, 36 anni, albanese, frequentatrice della chiesa. L'inchiesta ha accertato che sono stati loro due a tempestare di messaggi don Antonio e per questo li ha condannati rispettivamente a due anni e otto mesi e un anno e otto mesi con l'accusa di estorsione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prà: coppia in manette per il ricatto sessuale a don Antonio

GenovaToday è in caricamento