Alla partita con candelotti esplosivi e tubi: emessi undici daspo
Allontanati dagli stadi per due anni 11 tifosi dell'Albenga calcio, tra i 21 e i 45 anni. Gli ultras sono stati anche denunciati per porto di armi od oggetti atti ad offendere e possesso di artifizi pirotecnici
Il questore di Genova ha emesso 11 provvedimenti nei confronti di altrettanti tifosi dell'Albenga calcio che si stavano recando alla partita tra Albenga calcio e Moconesi Fontanabuona, il 29 ottobre scorso.
Gli agenti della Stradale hanno notato, nell'area di serivizio Piani di Invrea Sud, alcuni tubi e un casco nel bagagliaio aperto di un'auto posteggiata e cinque persone attorno con sciarpe dei colori dell'Albenga calcio, squadra che gioca nel Campionato di eccellenza. Poco dopo altri sei tifosi si sono avvicinati e insieme hanno ripreso la marcia su due macchine in direzione Genova.
I tifosi si stavano dirigendo verso lo stadio Molleone di Cicagna ma la polizia li ha fermati al casello di Genova aeroporo. Gli agenti a bordo hanno trovato, e successivamente sequestrato, 9 candelotti esplosivi, 5 bombolette di vernice spray, 9 tubi di plastica rigida, un casco e un passamontagna, tutti oggetti atti a offendere nello svolgimento della partita.
Gli 11 ultras, di età compresa tra i 21 e i 45 anni, tutti della provincia di Savona, sono stati denunciati per porto di armi od oggetti atti ad offendere e possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive. Agli 11 supporter dell’Albenga Calcio sono stati notificati i rispettivi provvedimenti Daspo con il divieto di accesso ai luoghi dove si svolgano incontri di calcio di qualsiasi
serie e categoria per un periodo di 2 anni.
