Genova: padre e figlio condannati per tentato omicidio
Giuseppe Pillitteri e Lorenzo Di Vincenzo erano accusati di avere accoltellato Daniele Caffarella fino quasi a ucciderlo. Otto anni e otto mesi per il primo, cinque anni e otto mesi per il secondo
Giuseppe Pillitteri, 51enne residente a Genova, è stato condannato oggi, 26 aprile 2012, a otto anni e otto mesi di reclusione, in relazione al tentato omicidio aggravato di Daniele Caffarella.
Contestualmente, la polizia ha notificato provvedimento definitivo di condanna a cinque anni e otto mesi di reclusione presso il carcere di Marassi, nei confronti di Lorenzo Di Vincenzo, diglio acquisito di 25 anni residente a Genova e già detenuto per altra causa.
I fatti si riferiscono alla violenta aggressione consumata l’11 marzo 2007 davanti al centro scommesse Snai di via Chiaramone nel quartiere di Voltri. Caffarella era stato assalito a colpi di mazza da due sconosciuti con il volto coperto da caschi da motociclista. I due erano poi fuggiti a bordo di una Mercedes grigia, lasciando la vittima in stato di semi-incoscienza.
Le indagini all’epoca dei fatti consentirono di accertare le responsabilità penali dei citati raggiunti dall’odierno provvedimento definitivo di condanna.