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Cronaca

Crollo ponte Morandi, dimessa un'altra ferita

Dopo Federico Cerne, anche Rita Giancristofaro ha lasciato l'ospedale ed è tornata a Trieste. I due si trovavano su ponte Morandi al momento del crollo, erano a Genova per visitare l'acquario

L'aveva anticipato nei giorni scorsi il governatore del Friuli Venezia Giulia e così è stato. Ieri sera intorno alle ore 22 è stata dimessa Rita Giancristofaro, la ferita che era stata ricoverata presso l'ospedale Galliera a seguito del crollo del ponte Morandi. La donna è stata trasportata a Triste dove continuerà la riabilitazione presso l'azienda ospedaliera triestina.

Nella notte fra il 3 e il 4 settembre, Riccardo Riccardi, presidente della Regione, aveva accolto all'ospedale Maggiore di Trieste Federico Cerne e aveva ringraziato Protezione Civile della Regione Autonoma Friuli e i professionisti dell'elisoccorso.

Per quanto riguarda gli altri feriti, ricoverati presso l'ospedale San Martino, lunedì scorso Eugeniu Babin ha richiesto di essere dimesso dal reparto di Riabilitazione e Rieducazione Funzionale e la richiesta è stata accettata, dopo le dovute verifiche sanitarie. Il paziente ha lasciato il San Martino. Deambula autonomamente, senza necessità di ausili.

Camilla Scabini, attualmente degente presso il reparto di Traumatologia d'Urgenza, è in attesa di attivazione dell'assistenza domiciliare da parte del Comune di residenza (Serra Riccò) per le dimissioni e il conseguente trasporto verso il proprio domicilio. Entro la fine della settimana dovrebbe dunque tornare a casa.

Gianluca Ardini è in costante miglioramento e nel corso della settimana sarà trasferito presso il reparto di Cure Intermedie. Natalya Yelina continua la riabilitazione presso il reparto di Riabilitazione e Rieducazione Funzionale. Il recupero funzionale è a buon punto.

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