Creto, la discarica di auto abbandonate sotto la Curva del Perdono
Decine di carcasse restano ad arrugginire e inquinare in mezzo alla vegetazione
Decine di carcasse di auto abbandonate in mezzo ai boschi di Creto, in alta Valbisagno, in un luogo in cui in passato chiunque si ritrovava a percorrere i tornanti si fermava per gustarsi il panorama, lasciando spaziare lo sguardo sino al santuario della Guardia.
Lo scempio è sotto gli occhi di chiunque si ritrovi a camminare per i boschi all’altezza della cosiddetta “Curva del perdono”, particolarmente amata dai motociclisti che, durante i loro tour, la imboccano facendo rombare i loro bolidi.
“Un cimitero di auto”, così l’ha definito una genovese che domenica, nel corso di una gita nei boschi, ha avvisato le auto abbandonate facendo anche una foto: scheletri di furgoni e utilitarie, ancora con le targhe applicate e lasciate ad arrugginire in mezzo al verde e ammucchiati uno sopra l'altro, inframmezzati da scooter e moto.
Della situazione il Comune è al corrente, e lo scorso novembre ha effettuato un’operazione di bonifica coordinata da Amiu. Il sindaco di Genova, Marco Bucci, in quell’occasione aveva invitato i cittadini a segnalare con apposita mail a pmsegnalazionerelitti@comune.genova.it e ambiente@comune.genova.it.