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Cronaca Quarto / Corso Europa

Corso Europa e lungomare Canepa: nuovi tutor pronti a entrare in funzione, ecco quando

Lunedì 22 novembre 2021 entreranno in funzione i tutor installati in corso Europa e in lungomare Canepa per la rilevazione a distanza delle infrazioni ai limiti di velocità

Lunedì 22 novembre 2021 entreranno in funzione i tutor installati in corso Europa e in lungomare Canepa. Si tratta di alcuni dei nuovi dispositivi fissi di rilevazione a distanza delle infrazioni ai limiti di velocità che sono stati installati nelle scorse settimane. I dispostivi sono stati oggetto di taratura e verifica di funzionalità come stabilito dalla normativa emanata dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.

Tutor in corso Europa e lungomare Canepa

Nello specifico i nuovi dispositivi saranno così collocati:

  • Il primo in corso Europa, controllerà la velocità media dei veicoli  nella tratta fra via Mendoza e  passo Pio Parma ove il limite di velocità imposto è di 60 km/h. 
  • Il secondo in lungomare Canepa, controllerà la velocità media dei veicoli su tutta la lunghezza della strada, dove il limite di velocità imposto è 70 km/h.

Per quello che riguarda corso Europa, nelle scorse settimane, l'assessore alla Sicurezza Giorgio Viale aveva spiegato che, oltre al tutor, sarebbero stati installate anche tre postazioni velox fisse: due per entrambi i sensi di marcia in prossimità di via Carrara e di via Tagliamento e uno solo per la direttiva levante nell'area di via Timavo. Queste, però, non sono ancora in funzione.

"L'avvio dell'attivazione - spiega la Polizia Locale in una nota - si è previsto in seguito alla completata messa in opera dei segnali di preavviso previsti dalla normativa e dopo le necessarie tarature e verifiche dei sistemi. I dispositivi perseguono l’obiettivo di garantire un’efficace azione preventiva di contrasto al fenomeno dell’incidentalità legato agli eccessi di velocità.  Si ricorda che dal valore rilevato della velocità media, come prescritto dall'articolo 345 comma secondo del Dpr 495 del 16 dicembre 1992, sarà applicata una riduzione pari al 5%, con un minimo di 5 km/h, in tale riduzione è compresa anche la tolleranza strumentale. Secondo quanto previsto dal "Codice della Strada" i proventi derivanti dall’accertamento delle violazioni dei limiti di velocità saranno destinati a finanziare interventi per la sicurezza delle strade più pericolose della Città".

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