Infermieri, si avvicina il "concorsone": a dicembre le prime 200 assunzioni
Complessivamente sono state presentate 12.500 domande e 100 dei 200 primi posti saranno a Genova. Obiettivo 1000 nuove assunzioni in due anni
Si avvicina il "concorsone" per gli infermieri con ben 12.500 iscritti e la prima preselezione (e scrematura) nel mese di luglio che porterà poi alle prime 200 assunzioni nel mese di dicembre, 100 delle quali saranno a Genova. L'obiettivo sono le 1000 assunzioni in tutta la Liguria nel giro di due anni.
Sono state infatti 12.455 le domande presentate per partecipare al concorso per gli infermieri, bandito da Regione Liguria. L’8 giugno scorso è scaduto il termine per le iscrizioni alla preselezione informatica con test a risposta multipla che si svolgerà a luglio. In particolare, alla Asl 3, di riferimento per tutta l’area metropolitana genovese, sono arrivate 5.082 domande; la Asl 2, di riferimento per tutto il ponente ligure, ha ricevuto 3.643 domande; la Asl 4, capofila per il levante della regione, ha ricevuto 3.730 domande.
Alla prima preselezione informatica seguiranno altre tre prove (una scritta, una pratica e, infine, una orale) che i candidati dovranno superare per entrare in organico: già a dicembre verranno assunte le prime 200 persone, di cui 100 solo a Genova. Il concorso servirà a formare una graduatoria dalla quale tutte le aziende sanitarie liguri attingeranno per le future assunzioni di personale infermieristico: una volta assunti i vincitori, sarà infatti possibile continuare da subito a scorrere la graduatoria, fino all'assunzione di tutte le unità di personale già autorizzate da Regione Liguria nel 2016. Entro due anni l’obiettivo è assumere altri 1.000 infermieri in tutta la Liguria.
«Si tratta di numeri importanti - ha spiegato la vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale - che in parte ci aspettavamo perché con questo "concorsone’" abbiamo riaperto le assunzioni nella sanità ligure dopo anni di blocco del turnover. Il nostro impegno è massimo per rispettare i tempi previsti per la preselezione e le prove successive, così da garantire al più presto le prime assunzioni. L’aumento significativo dell’organico infermieristico - conclude - garantirà una migliore risposta del sistema nei confronti dei cittadini e sarà fondamentale anche per la riduzione delle liste di attesa».
