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Cronaca Rivarolo / Via Gastone Pisoni

Villa Pallavicini, ok dal consiglio comunale per l'acquisto: cosa prevede il progetto

Il consiglio comunale ha concluso l'iter amministrativo per l'acquisto della storica villa, attualmente in condizioni di abbandono

Alla fine è arrivato anche il nulla osta da parte del consiglio comunale per l'acquisto di Villa Pallavicini da parte del Comune di Genova: lo storico edificio di Rivarolo, parte del patrimonio artistico culturale della città, diventerà così di proprietà pubblica con una decisione presa all'unanimità, con 38 voti favorevoli su altrettanti presenti in Aula Rossa martedì pomeriggio.

L'area verrà acquistata dal proprietario - il marchese Cattaneo Adorno - per 1 milione e 380mila euro, cifra definita da una perizia dell'Agenzia delle Entrate, grazie alle risorse del Pnrr.

"È positivo - ha detto il consigliere Fabio Ceraudo, M5s, unico intervenuto in consiglio comunale - riportare una villa storica del '700 al Comune. Un palazzo importante per il territorio, che verrà rigenerato e di cui verranno utilizzati spazi per musei, per l'amministrazione, anche se qualche dubbio come gruppo a noi viene. Acquistiamo questa proprietà lasciando infatti due palazzine che verranno lottizzate dal marchese Cattaneo Adorno, il proprietario attuale, che costruirà anche posti auto e dunque andrà nuovamente a guadagnare su una delibera portata avanti dal Comune. Ricordiamo la variante urbanistica di Vesima che ha permesso di trasformare una zona agricola in quella che, a nostro parere, è una speculazione. Il nostro voto comunque è favorevole perché questa è una proposta positiva per il territorio".

Cosa prevede il progetto

Il progetto per la villa è già pronto e prevede, al sul interno, attività pubbliche: la sede e gli uffici del Municipio Valpolcevera, la sezione della Polizia Locale e quelle delle associazioni del territorio, tra cui gli Amici di Villa Pallavicini che si sono prodigati per la rinascita di questo edificio sino a renderlo uno dei “Luoghi del Cuore” del Fai tutt'oggi tra i più amati di Genova (nella classifica provvisoria del Fondo Ambiente Italiano è al 23esimo posto, su centinaia, a livello nazionale).

Gli Amici di Villa Pallavicini: "Iter nato dalla richiesta spontanea dei cittadini"

"Il consiglio comunale - sono le parole dei soci degli Amici di Villa Pallavicini - ha concluso l'iter amministrativo per l'acquisto della villa, una richiesta spontanea dei cittadini poi riuniti nel comitato promotore Fai Amici di Villa Pallavicini a Rivarolo. Quando nel 2020 abbiamo aderito, come comitato Fai, al nostro primo censimento Luoghi del Cuore, abbiamo creato questa pagina, avevamo scritto che la raccolta voti avrebbe potuto innescare circoli virtuosi fra le istituzioni e la proprietà per rendere possibile quel che da anni sembrava irraggiungibile. Attraverso la campagna dei Luoghi del Cuore molti cittadini sono stati incoraggiati e stimolati a fare la propria parte, e la raccolta voti ha reso protagoniste le persone che i luoghi li abitano, li amano, e possono salvarli, recuperandoli per il bene di tutti. In questi tre anni Il Comitato Amici di Villa Pallavicini a Rivarolo ha raccolto firme, ma ha anche tenuto rapporti costanti con le istituzioni. Ci siamo riuniti di volta in volta con il sindaco, il Municipio Valpolcevera, i tecnici comunali, gli assessori, la proprietà, presentando i risultati di quel censimento del 2020, per innescare in questa pluralità di soggetti le collaborazioni che hanno portato al risultato di oggi. Il coinvolgimento dei cittadini ai Luoghi del Cuore è stato lo strumento per costruire il percorso fin qui. L'attuale censimento 2022, che si concluderà il 15 dicembre, ha come obiettivo il recupero e la valorizzazione della Villa, come sempre con il Fai che offre la possibilità di trasformazione di luoghi in cui le comunità locali si riconoscono e si identificano".

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