Cogoleto, caduti calcinacci dall'autostrada A10: chiusa e poi riaperta via Stoppani
"Precauzionalmente interdetta al traffico veicolare e pedonale Via Stoppani" comunica il sindaco di Cogoleto Paolo Bruzzone
È terminata nel pomeriggio l'Ispezione straordinaria al viadotto Lerone in A10 attivata dalla Direzione di Tronco di Genova a seguito della segnalazione di calcinacci di piccole dimensioni ritrovati nella strada sottostante. La società di ingegneria esterna che ha eseguito le verifiche non ha rilevato alcun distacco di parti di copriferro. Il materiale reperito a terra proviene presumibilmente da lievi accumuli di detriti presenti all'interno del cassone, fuoriusciti a seguito dell'ultima ispezione effettuata appunto all'interno dei cassoni ai primi di febbraio. I tecnici di Aspi hanno installato reti di chiusura delle botole. Attualmente la sottostante via Stoppani è stata riaperta al traffico.
Alcuni piccoli pezzi di cemento si sono staccati nella mattinata di domenica 20 febbraio con tutta probabilità dal viadotto Lerone dell'autostrada A10 sopra Cogoleto. Precisamente, è il tratto che passa sopra via Stoppani, la strada che dalla via Aurelia porta verso la frazione di Lerca. Sotto il viadotto non sono presenti edifici, e non si sono registrati danni a cose o persone.
A dare conferma della notizia, il sindaco Paolo Bruzzone: "A causa della caduta di calcinacci dal sovrastante ponte autostradale - ha scritto su Facebook - è stata precauzionalmente interdetta al traffico veicolare e pedonale Via Stoppani. Sono stati immediatamente avvertiti i concessionari affinché provvedano al ripristino".
Sul posto la Polizia Locale di Cogoleto ha chiuso via Stoppani nel tratto tra la via Aurelia e via Bordin. Sulla A10 i Vigili del Fuoco e Aspi stanno procedendo con tutte le ispezioni del caso.
Il rinvenimento dei piccoli calcinacci "sembrerebbero pezzi di copriferro della struttura, senza danni a cose o persone" fa sapere Aspi. È stata avviata un'ispezione con mezzi speciali da parte di una società di ingegneria esterna.
Il viadotto "si presenta in buono stato di conservazione" fa sapere Aspi, ricordando che la struttura è stata oggetto di ispezione annuale a fine novembre 2021, che non ha segnalato criticità strutturali, e che è stata sottoposta a ulteriori indagini conoscitive nei primi giorni di febbraio, come previsto dalla nuova normativa in materia di ponti e viadotti.