Ztl a Nervi e traffico in tilt sull'Aurelia, Pastorino: "Ogni sera questa maledetta coda"

Oltre alle limitazioni per cercare di arginare la circolazione del coronavirus, i genovesi devono fare i conti anche con l'ordinanza per la peste suina, che vieta il trekking e le passeggiate sui sentieri dell'entroterra. E così in molti, per non passare la domenica a casa, hanno finito per prendere l'auto per un giro in riviera. I risultati si sono visti verso sera, all'ora del rientro.

"A distanza di oltre un mese dall'assemblea pubblica che si è tenuta a Nervi sulla questione della nuova viabilità, a oggi la situazione sull'Aurelia non è affatto cambiata. Abbiamo letto sui giornali di ipotetiche variazioni e di sperimentazione protratta per altri tre mesi ma la realtà è questa maledetta coda che tutti i giorni verso sera arriva fino a Pieve Ligure con disagi enormi".

Questo il commento del sindaco di Bogliasco, Luca Pastorino, davanti all'ennesimo pomeriggio e sera (domenica 23 gennaio 2022 ndr.) di code da levante verso Genova dopo l'installazione di un ulteriore semaforo su via Donato Somma per permettere la regolazione del traffico modificato nel quartiere di Genova Nervi.  

"Questo dà la misura della considerazione e della tempestività che il Comune di Genova sta mettendo verso i suoi cittadini ma anche verso i cittadini della città metropolitana, in particolare di quelli di Bogliasco-Pieve-Sori. So che si sta formando un comitato spontaneo per raccogliere firme per questo semaforo a cui naturalmente parteciperò. Chiedo che l'amministrazione di Genova intervenga con estrema urgenza e dia corso a quanto promesso", precisa il sindaco di Bogliasco.