Massacrarono clochard a Piccapietra, maxi condanne per gli aggressori
Pene fino ai 12 anni per i quattro uomini che nella notte tra il 24 e il 25 gennaio sorpresero nel sonno quattro senzatetto accanendosi su di loro con mazze e tubi
Hanno chiesto e ottenuto il rito abbreviato, con conseguente “sconto” di un terzo della pena, ma il verdetto del giudice è stato ugualmente duro: i quattro uomini che nel gennaio del 2014 aggredirono a colpi di spranga due coppie di clochard che dormivano sotto i portici di piazza Piccapietra sono stati condannati a scontare dai 7 ai 12 anni in carcere con l’accusa di tentato omicidio premeditato pluriaggravato.
Il gip del tribunale di Genova, Roberta Bossi, ha accolto la richiesta del pm Patrizia Petruziello, e ha condannato agli slovacchi Martin Krocka, 33 anni, e Michale Kraulec, 25, entrambi pregiudicati, rispettivamente a 12 anni e 16 giorni e 11 anni e 2 mesi. Per Karlo Bilani, 21enne tedesco, la pena è di 7 anni e nove mesi, mentre per il tunisino Ahmed Dridi, l’unico ad avere chiesto scusa alle vittime, è di 9 mesi e dieci giorni. Per tutti è stata inoltre disposto il pagamento di una mula di 100 euro.
I fatti risalgono alla notte tra il 24 e il 25 gennaio del 2014: i quattro picchiatori, che nel pomeriggio avevano avuto un diverbio con le loro vittime che aveva richiesto anche l’intervento delle forze dell’ordine, si erano avvicinati armati di spranghe ai rifugi di fortuna che i quattro clochard si erano costruiti in piazza Piccapietra e avevano incominciato a colpire. Le vittime, due uomini e due donne, erano stati ricoverati all’ospedale Galliera con traumi e fratture multiple, ed erano subito scattate le indagini.
A inchiodare gli aggressori, oltre alle testimonianze delle vittime, i video delle telecamere dei sistemi di sorveglianza della zona. Arrestati, erano stati trasferiti tutti in carcere tranne Dridi, che aveva invece ottenuto i domiciliari.
